Alla scoperta di Milena Bertolini, il commissario tecnico della Nazionale femminile. Dalla carriera di calciatore a quella di allenatrice.
MILANO – Tra i simboli e la storia del calcio femminile in Italia c’è sicuramente Milena Bertolini. Attuale allenatrice della Nazionale, la reggiana è in possesso anche del titolo per allenare una squadra di Serie A maschile. Insieme a lei l’unica a possedere il patentino è Carolina Morace.
Chi è l’allenatrice della Nazionale femminile
Milena Bertolini nasce a Correggio, in provincia di Reggio Emilia, il 24 giugno 1966 sotto il segno del Cancro. Si è avvicina al calcio sin da piccola e la sua carriera professionistica l’ha vista indossare diverse maglie ma anche conquistare ben 3 Scudetti (1 con la Reggina e 2 con il Modena), 1 Supercoppa Italia e una Coppa Italia oltre che un campionato di Serie B.
Dopo aver trascorso in campo quasi 20 anni, Milena ha deciso nel 2001 di appendere gli scarpini al chiodo ed iniziare la carriera di allenatrice prima come vice al Foroni, ultima squadra della sua carriera da calciatore, e poi come tecnico del club veronese. Una prima esperienza che le consente di vincere subito un campionato italiano oltre che una Supercoppa. Diversi anni trascorsi a Reggio Emilia (con una Coppa Italia) prima di accettare la proposta del Brescia. In cinque anni in Lombardia 2 Scudetti, altrettanti successi in Coppa Italia e 3 volte vincitrice della Supercoppa. Dal 2017 è l’allenatrice della Nazionale femminile.
Marito, figli e vita privata di Milena Bertolini
Una vita dedicata al calcio per Milena Bertolini che ha sempre cercato di lasciare il suo privato fuori dalla luce dei riflettori. Non dovrebbe essere sposata anche se diversi giornali di gossip avevano ipotizzato il suo essere lesbica. Nessuna conferma da parte dell’allenatrice che ha semplicemente detto: “Sono quattro le donne lesbiche che giocano a calcio“. Il mistero rimane ma sicuramente lei non ha nessuna intenzione di parlare molto della sua vita privata.
Lo dimostrano anche le foto sul suo profilo Instagram dedicate solo alla sua professione.
