Alla scoperta di Nicolò Zaniolo, astro nascente del calcio italiano. Dalla famiglia al suo idolo calcistico
Grazie a un 2018-2019 sopra le righe, Nicolò Zaniolo è stato indicato come uno dei giocatori italiani più promettenti sul panorama calcistico italiano, e nonostante i gravi infortuni che hanno caratterizzato il suo percorso nel Grande Calcio, il giovane talento azzurro è riuscito a confermarsi.
Chi è Nicolò Zaniolo?
Cresciuto con la passione per il calcio, Zaniolo è stato anche uno studente modello e un figlio che non ha mai dato grandi preoccupazioni ai suoi genitori.
L’unica bravata – nota – risale ai tempi in cui era ancora bambino, quando litigò con un suo compagno di scuola che fece accidentalmente cadere per le scale.
A causa dei suoi impegni sportivi non ha terminato gli studi superiori, fermandosi alla terza media dopo il ritiro dagli studi avvenuto dopo il terzo anno al liceo scientifico sportivo di Firenze.
La carriera di Nicolò Zaniolo
I primi passi avrebbero portato Nicolò Zaniolo alla Fiorentina. È opinione diffusa che i Viola abbiano scartato il giocatore, in realtà i fatti andarono diversamente. Corvino avrebbe voluto tesserarlo per poi girarlo in prestito. A opporsi sarebbe stato Igor Zaniolo, il papà del ragazzo che lo avrebbe portato all’Entella e quindi all’Inter.
Arrivato alla Roma – non senza ironia – nell’estate del 2018 nella trattativa che avrebbe portato Nainggolan all’Inter, il giocatore si è messo al lavoro con umiltà diventando un vero e proprio asso nella manica per il tecnico Eusebio Di Francesco, bravissimo a valorizzarlo consacrandolo nel magico mondo del calcio professionistico.
La vita privata di Nicolò Zaniolo: la fidanzata e la famiglia
Nicolò Zaniolo ha un legame strettissimo con la sua famiglia di origine. Il ragazzo ha un tatuaggio per ogni suo familiare, indice del grande affetto del ragazzo per i suoi cari.
Il padre, Igor Zaniolo, è stato un calciatore che è arrivato a calcare i campi della Serie B. Proprio lui avrebbe trasferito al figlio la passione per il calcio.
Sulla propria pagina Instagram non ci sono notizie legate a una possibile fidanzata: gli scatti più frequenti sono quelli relativi alla sua vita sul campo verde. Nel mese di febbraio 2020 è venuta alla luce la sua relazione con Sara Scaperrotta. Relazione finita nel dicembre 2020 – almeno pubblicamente – quando il giovane calciatore ha in qualche modo annunciato la sua relazione con Madalina Ghenea, modella di dodici anni più grande di Zaniolo e già madre di una bimba di quattro anni.
La stessa Madalina, minacciando azioni legali, ha fatto sapere di avere incontrato una sola volta Zaniolo, negando quindi una relazione con il calciatore della Roma.
Il figlio di Nicolò Zaniolo
Il 30 dicembre 2020 Zaniolo ha fatto sapere di essere in procinto di diventare padre. Il giovane calciatore azzurro aspetta un figlio proprio da Sara Scaperrotta. I due, come noto, hanno interrotto la propria relazione, ma Zaniolo ha assicurato che sarà presente e si assumerà le proprie responsabilità di padre.
La madre di Nicolò Zaniolo e il successo sui social
Insieme con il ragazzo, nel 2019 sarebbe diventata presto famosa anche la mamma di Nicolò Zaniolo, storica tifosa romanista.
Francesca Costa, madre del calciatore, ha conquistato i social con scatti intriganti condivisi sulla sua pagina Instagram che l’hanno fatta entrare di diritto nell’universo delle Wags, le bellissime mogli, fidanzate (e madri a quanto pare) dei giocatori.
Da Kakà al mancino… atipico: quello che forse non sai su Nicolò Zaniolo
Zaniolo ha rivelato che il suo idolo calcistico è stato Kakà. Dal talento brasiliano del Milan avrebbe tratto ispirazione. Il colpo di fulmine (calcisticamente parlando) per l’asso brasiliano sarebbe scattato dopo il gol da cineteca messo a segno da Kakà contro il Manchester United nella fantastica cornice dell’Old Trafford. Insomma, non è un caso che indossi la maglia numero 22…
Punto di forza del calciatore è il suo essere un mancino atipico. Se Nicolò scrive e mangia con la destra, quando si tratta di calciare il pallone lo fa quasi sempre (e meglio) con il sinistro!