Simone Biles: biografia e carriera della leggenda della ginnastica artistica

Simone Biles: biografia e carriera della leggenda della ginnastica artistica

Dai successi in pedana alle accuse di doping. Ecco chi è Simone Biles, la stella americana della ginnastica mondiale che batte ogni record.

Simone Biles è una delle più grandi atlete nella storia della ginnastica artistica, riconosciuta a livello mondiale per la sua incredibile abilità, potenza e innovazione. Con un numero record di medaglie olimpiche e mondiali, Biles ha ridefinito i confini di questo sport, diventando una vera icona del Team USA.

  • Nome completo: Simone Arianne Biles
  • Nascita: 14 marzo 1997
  • Luogo di nascita: Columbus, Ohio, USA
  • Segno zodiacale: Pesci
  • Altezza: 1,42 m
  • Partner attuale: Jonathan Owens (giocatore di football americano)
  • Pagine social:

Gli inizi di Simone Biles nella ginnastica artistica

Simone Biles ha iniziato a praticare la ginnastica artistica sin da bambina, mostrando subito un talento fuori dal comune. Cresciuta a Columbus, Ohio, è entrata in palestra per la prima volta a sei anni e, da allora, il suo viaggio verso il successo è stato straordinario. Nonostante le difficoltà familiari, che l’hanno vista crescere con i nonni adottivi, Simone ha trovato nella ginnastica una via di riscatto.

Il suo primo grande successo è arrivato nel 2013, quando, ancora giovanissima, ha vinto il suo primo Campionato Mondiale a soli 16 anni. Questo ha segnato l’inizio di una carriera incredibile che l’ha vista diventare la ginnasta più titolata di tutti i tempi, con un totale di più di 41 medaglie.

Il fisico di Simone Biles: la potenza di una ginnasta straordinaria

Uno degli elementi che rende Simone Biles unica è il suo fisico. Con un’altezza di 1,42 m, Biles è relativamente minuta, ma la sua incredibile forza muscolare e la capacità di generare potenza le permettono di eseguire salti e acrobazie che poche ginnaste al mondo sono in grado di replicare. La sua esplosività in pedana, unita a una tecnica perfetta, le consente di eccellere in tutte le discipline della ginnastica artistica, dal volteggio alla trave.

La sua preparazione fisica è il risultato di anni di allenamenti durissimi e di una disciplina rigorosa, che l’ha portata a essere considerata una delle atlete più complete nella storia dello sport. La sua struttura corporea è perfettamente bilanciata per la ginnastica, combinando agilità, resistenza e potenza.

Le medaglie e i record di Simone Biles

Nel corso della sua carriera, Simone Biles ha accumulato una quantità impressionante di medaglie, che la rendono la ginnasta più decorata nella storia dei Campionati Mondiali e una delle atlete più titolate di sempre alle Olimpiadi.

Tra le sue discipline preferite ci sono la trave, il corpo libero e il volteggio, dove ha eseguito salti considerati tra i più difficili e spettacolari della storia della ginnastica. Uno dei salti più famosi è il cosiddetto “salto impossibile”, un complesso doppio avvitamento con rotazione, è considerato uno dei più difficili nella ginnastica per la sua esecuzione e precisione necessaria, che ha portato il suo nome nelle competizioni ufficiali. Le sue medaglie olimpiche e i suoi premi vinti le hanno garantito il rispetto e l’ammirazione di colleghi e tifosi in tutto il mondo, eccone alcuni:

  • È la prima e unica ginnasta della storia ad aver vinto 6 titoli mondiali all-around di cui 3 titoli consecutivi (dal 2013 al 2015).
  • Nel 2018 diventa la sesta ginnasta nella storia, e la prima dall’entrata in vigore del nuovo Codice dei punteggi nel 2006, a vincere una medaglia in ogni finale ad un Campionato del Mondo.
  • Detiene il record di maggior numero di medaglie vinte ai Mondiali, con un totale di 30 medaglie si cui d’oro 23.
  • Il Biles II è il volteggio più difficile contenuto nel Codice dei punteggi femminile. Il Biles I è, a pari merito col Produnova. Il Biles alla trave è l’uscita più difficile contenuta nel Codice dei punteggi femminile. Il Biles II al corpo libero è l’elemento più difficile del Codice dei punteggi femminile, essendo l’unico elemento a cui è stato assegnato un valore “J”. Fino al 2024, è l’unica ginnasta ad essere riuscita ad eseguire in gara il Biles I e il Biles II al volteggio, il Biles alla trave e il Biles II al corpo libero.
  • È la ginnasta che ha vinto il maggior numero di titoli mondiali alla trave (4 titoli) e al corpo libero (6 titoli).
  • È l’unica ginnasta statunitense ad aver vinto 9 titoli nazionali all-around, nonché la più anziana ad averne vinto uno.
  • È una delle cinque ginnaste ad essere riuscita a vincere 4 medaglie d’oro in un’unica Olimpiade, e l’unica ad averlo fatto sotto il nuovo Codice dei punteggi.
  • Con 11 medaglie è la seconda ginnasta più medagliata di sempre alle Olimpiadi, dopo Larisa Latynina.

Dopo una pausa dal mondo della ginnastica a seguito delle Olimpiadi di Tokyo 2020, durante le quali ha messo in luce anche le sue lotte personali legate alla salute mentale, Simone Biles è tornata in grande stile alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il suo ritorno, è coinciso con 3 nuovi ori e 1 argento che, secondo quando comunicato da Forbes, sono valsi alla Biles poco più di 120 mila euro.

AnnoEdizioneGaraTipo di medaglia
2016Olimpiadi di Rio 2016Concorso a squadreOro
2016Olimpiadi di Rio 2016Concorso generale individualeOro
2016Olimpiadi di Rio 2016VolteggioOro
2016Olimpiadi di Rio 2016Corpo liberoOro
2016Olimpiadi di Rio 2016TraveBronzo
2020Olimpiadi di Tokyo 2020Concorso a squadreArgento
2020Olimpiadi di Tokyo 2020TraveBronzo
2024Olimpiadi di Parigi 2024Concorso a squadreOro
2024Olimpiadi di Parigi 2024Concorso generale individualeOro
2024Olimpiadi di Parigi 2024VolteggioOro
2024Olimpiadi di Parigi 2024Corpo liberoArgento

Simone Biles: un’icona oltre lo sport

Oltre ai suoi incredibili successi in pedana, Simone Biles è diventata un’icona globale grazie alla sua capacità di affrontare apertamente le difficoltà personali.

Durante le Olimpiadi di Tokyo 2020, Simone Biles ha portato alla luce una condizione poco conosciuta ma estremamente pericolosa per i ginnasti: i twisties. Questa condizione mentale, che colpisce la percezione spaziale, provoca un’improvvisa perdita di orientamento durante l’esecuzione di salti e acrobazie. Per una ginnasta, perdere il controllo del proprio corpo a mezz’aria è estremamente rischioso, poiché aumenta il rischio di incidenti e lesioni gravi.

I twisties impediscono all’atleta di sincronizzare i movimenti del corpo con la mente, creando una disconnessione pericolosa durante gli esercizi più complessi. Biles ha parlato apertamente di come questa condizione abbia influenzato le sue prestazioni, portandola a ritirarsi da alcune gare per proteggere la sua salute fisica e mentale. La decisione di Biles ha aperto un dibattito globale sull’importanza del benessere psicologico degli atleti, dimostrando che anche i campioni devono affrontare sfide invisibili al di fuori della pedana.

La vita privata di Simone Biles

Nonostante la sua carriera sportiva richieda impegno e dedizione totali, Simone Biles ha sempre trovato il tempo per dedicarsi alla sua famiglia e alla sua vita privata. E’ sposata con Jonathan Owens, giocatore di football americano per gli Houston Texans. I due si sono spesso mostrati insieme sui social media, e il loro legame è seguito con interesse dai fan di entrambi.

Simone Biles e Jonathan Owens

Con milioni di follower sui social media, Simone Biles è una delle atlete più seguite al mondo. Il suo profilo Instagram conta circa 13 milioni di follower, 2 milioni su Facebook, altri 2 milioni su X, e i suoi post spaziano dai momenti di allenamento e gare, ai momenti di vita privata con amici, famiglia e il fidanzato Jonathan Owens.

Biles utilizza i suoi social anche per sensibilizzare il pubblico su temi importanti, come la salute mentale e il benessere degli atleti, oltre a promuovere campagne di brand internazionali. La sua voce è influente non solo nello sport, ma anche nella società, e il suo impegno sui social media riflette il desiderio di ispirare e motivare le giovani generazioni.

Il caso Biles e Larry Nassar

Nel dicembre 2021, Simone Biles e altre ginnaste statunitensi hanno ottenuto un importante risarcimento nell’ambito del caso di abusi sessuali perpetrati dal medico della nazionale, Larry Nassar. Il caso, che ha coinvolto oltre 500 atlete, ha scosso profondamente il mondo della ginnastica artistica e dello sport in generale. Dopo anni di indagini e testimonianze, Biles e le altre ginnaste hanno ricevuto un risarcimento complessivo di 380 milioni di dollari, che include i 139 milioni destinati alle atlete della nazionale di ginnastica.

Il risarcimento è stato il frutto di un accordo raggiunto tra le atlete, la Federazione di ginnastica USA e il Comitato Olimpico e Paralimpico degli Stati Uniti, due enti accusati di non aver agito tempestivamente per prevenire gli abusi. Simone Biles, che è stata una delle voci più forti e coraggiose nella denuncia di quanto accaduto, ha parlato apertamente del trauma subito e delle conseguenze sulla sua salute mentale. Durante le Olimpiadi di Tokyo 2020, Biles ha sottolineato come l’impatto degli abusi e lo stress abbiano influito sulle sue prestazioni.

L’accordo di risarcimento rappresenta una vittoria significativa per le ginnaste e per la lotta contro gli abusi sessuali nello sport, ma Simone Biles continua a lottare per garantire maggiore protezione e sicurezza per le future generazioni di atlete.

Curiosità su Simone Biles

  1. Simone Biles è stata adottata dai suoi nonni. All’età di sei anni, lei e la sua sorella minore, Adria, sono state adottate dai nonni materni, Ron e Nellie Biles, dopo che i loro genitori biologici non erano più in grado di prendersi cura di loro. Da allora, Simone ha sempre parlato dell’amore e del sostegno che ha ricevuto dai nonni, considerandoli come i suoi veri genitori.
  2. Il suo amore per la ginnastica è iniziato in modo casuale. Simone ha scoperto la ginnastica durante una gita scolastica a sei anni. Durante una visita a una palestra locale, si è divertita così tanto che gli allenatori hanno suggerito ai suoi genitori di farla entrare in un programma di allenamento. Da quel momento, la sua passione per lo sport è esplosa.
  3. Ha vinto la sua prima medaglia olimpica a 19 anni. Simone Biles ha partecipato per la prima volta alle Olimpiadi di Rio 2016, dove ha conquistato ben quattro medaglie d’oro e una di bronzo, diventando una delle ginnaste più titolate di sempre a una sola edizione olimpica.
  4. Simone ha una acrobazia che porta il suo nome. Biles ha introdotto nella ginnastica artistica un movimento tanto complesso quanto impressionante, il “Biles”, che consiste in una doppia capriola con avvitamento. Questo salto è stato così innovativo e difficile che è stato ufficialmente inserito nel codice della ginnastica con il suo nome.
  5. È un’amante dei cani. Simone ha due bulldog francesi di nome Lilo e Rambo. Spesso condivide foto e momenti dei suoi amati cani sui suoi social media, mostrando quanto siano parte integrante della sua vita fuori dalle competizioni.
  6. Il 17 luglio 2024 è uscita su Netflix la pirma puntata della serie Simone Biles Rising che racconta come la ginnasta concilia la sua vita personale, il suo percorso di salute mentale e gli allenamenti in vista dell’atteso ritorno alle Olimpiadi del 2024.