Chi è Sundar Pichai: l’amministratore delegato di Google

Chi è Sundar Pichai: l’amministratore delegato di Google

Sundar Pichai è l’amministratore delegato CEO di google alphabet inc. Ecco la sua storia, tra biografia e carriera.

Sundar Pichai, indiano di nascita e professionalmente adottato dagli Stati Uniti, lavora in Google dal 2004, dopo essersi trasferito dall’India per gli studi in America. Lavora e supervisiona diversi progetti all’interno della compagnia, di cui ne diventa amministratore delegato CEO nel 2015.

Sundar Pichai: biografia

Pichai Sundararajan meglio conosciuto come Sundar Pichai, è nato a  Madurai, Tamil Nadu, in India, il 10 giugno 1972, dove ha passato tutta la sua infanzia. Suo padre era un ingegnere elettrico presso la General Electric e dirigente di un’azienda dello stesso settore. Pichai si è laureato in ingegneria dei metalli presso l’Istituto Indiano di Tecnologia di Kharagpur. In seguito ha conseguito un Master of Science all’Università di Stanford e un Master in business administration alla Wharton School of the University of Pennsylvania.

Sundar Pichai: carriera professionale

La sua carriera professionale è iniziata nel campo dell’ingegneria nel product management presso la Applied Materials e come consulente amministrativo alla McKinsey & Company. Nel 2004 fa il suo ingresso in Google dove inizia curando la gestione di alcuni prodotti dell’azienda come Google Chrome, Chrome OS e Google Drive.

Inoltre, ha supervisionato lo sviluppo di applicazioni come Gmail e Google Maps. Nel 2009 ha presentato Chrome OS e il Chromebook. Nel marzo del 2013 si sposta anche su Android, il sistema operativo per mobile di Google. Nell’agosto del 2015 è stato nominato l’amministratore delegato (CEO) di Alphabet Inc. di Google.

Sundar Pichai: vita privata

È sposato con Anjali Pichai, un’ingegnere chimico che ha conosciuto presso l’Istituto Indiano di Tecnologia di Kharagpur. I due hanno avuto due figli.

Sundar Pichai ha un profilo su Instagram dove compaiono sia post di lavoro che personali. Presente anche su Facebook dove ha un profilo privato e Twitter.

Curiosità

  • Nel 2014 alcune voci lo davano come uno dei candidati all’amministrazione di Microsoft.