Chi è l’imprenditrice Tiziana Fausti: capo di Exor Holding

Chi è l’imprenditrice Tiziana Fausti: capo di Exor Holding

Definita la “Signora della Moda“, Tiziana fausti è il capo della Holding Exor.

Si dice di lei che unisca segni particolari, unendo un “senso dell’eleganza ad una personalità eclettica“, passando per l’arte e il gusto personale. Tiziana Fausti è la nota proprietaria di una delle più importanti boutiquemultibrand italiane. Scopriamo chi è l’imprenditrice di successo.

Tiziana Fausti: biografia e carriera professionale

Tiziana Fausti è nata negli anni 70, in una piccola città di provincia di Bergamo. I suoi genitori erano commercianti di valigie, e lei stessa inizia la sua attività in soli 16 metri quadrati, un piccolo negozio di Bergamo, in via Verdi. Vendeva scarpe e borse firmate.

Inizia piano piano a costruire il suo futuro, quello che dedica alla moda. Costruisce nel corso di 40 anni un impero di cui oggi è a capo, la holding Exor, che conta 130 dipendenti. Attualmente Tiziana Fausti ha boutique multi-brand in varie città italiane.

Tiziana Fausti: vita privata

Della sua vita privata non si conosce quasi nulla. Tiziana ha un profilo personale su LinkedIn, e gli altri profili social dedicati alla sua attività professionale: Instagram, Facebook e Twitter. Ha anche un Sito Web.

Patrimonio di Tiziana Fausti

Riguardo il suo patrimonio si conoscono informazioni inerenti la sua attività professionale, infatti, la sua Holding ha un fatturato multibrand che nel 2019, pre-covid, ha realizzato 80 milioni di euro di ricavi. Da tenere conto c’è che Tiziana Fausti, nel mondo della fashion retail, ha affiancato ai negozi di Bergamo e in Svizzera, un portale e-commerce che ha fatto conoscere le proposte di maison del lusso, lanciando il brand sul piano internazionale.

2 curiosità su di lei

  • è una sportiva praticando sport di diverso tipo. In un intervista a Luukmagazine.com ha detto: “Mio padre mi ha buttata in acqua a sei mesi e sugli sci a 5 anni“.
  • Non sono certo la prima a metterne in evidenza le difficoltà ad adattarsi alla realtà del lavoro. A volte mancano di umiltà“ Ha dichiarato al Corriere della Sera in un’intervista.