Dai successi alla morte in pista, chi era Ayrton Senna, il campione indiscusso di Formula 1, un uomo diventato leggenda.
Considerato come uno dei piloti più talentuosi nella storia della Formula 1, Ayrton Senna fu un campione indiscusso, protagonista di alcune delle pagine più belle del mondo dei motori. Purtroppo anche delle più drammatiche. Negli occhi degli appassionati infatti resteranno per sempre le immagini dell’incidente mortale avvenuto il 1 maggio 1994 durante il Gran Premio di Imola.
Chi era Ayrton Senna: la biografia in breve, dagli inizi ai kart fino all’arrivo in Italia
Nato il 21 marzo 1960, Ayrton Senna da Silva nasce da una famiglia di origini italiane. Nelle vene del campione brasiliano scorre infatti anche il sangue dalle Campania e quello della Toscana.
Cresce in una famiglia decisamente non agiata, ma non ancora quindicenne riesce a iniziare la sua carriera da pilota, iniziando ovviamente dai kart. Gli esperti del settore ci mettono poco a capire che il tredicenne ha del talento. Poi Senna lo farà capire a tutti collezionando una serie impressionante di successi che lo porterà a conquistare prima l’America del Sud e poi l’Italia, dove arrivò per vestire i colori della Dap.
La carriera di Ayrton Senna: i successi in Formula 1
Dopo essersi fatto le ossa nelle categorie minori Senna iniziò a mettersi in mostra in occasione dei test con le macchine di Formula 1. Il suo esordio sarebbe stato con la Brabham se la Parmalat non avesse fatto pressioni per avere come seconda guida un pilota italiano. Il campione brasiliano dovette allora fare rotta verso il volante della Toleman.
Già da suo primo anno iniziò la sua storica rivalità con Prost. Il primo successo in una gara di Formula 1 risale al 1985, quando Senna era ormai alla guida di una Lotus. Il circuito era quello portoghese dell’Estoril, le condizioni erano quelle preferite da Senna: una pioggia torrenziale.
La svolta arriva nel 1988 quando Senna passa alla McLaren e si ritrova come compagno di squadra proprio Alain Prost. Inizia una delle stagioni più emozionanti che gli appassionati di motori ricordino. Un campionato destinato a rimanere nella Storia delle quattro ruote. Il primo Mondiale vinto da Ayrton Senna.
Dopo una battuta di arresto legata alla sospensione di sei mesi della licenza per aver causato appositamente un incidente durante il Gp a Suzuka, la carriera di Senna si rilanciò nel 1990 con la vittoria del secondo titolo iridato. Il brasiliano si sarebbe ripetuto anche l’anno successivo, poi nel ’94 sarebbe passato alla Williams, ultima tappa del suo lungo viaggio.
La morte di Ayrton Senna: l’incidente a Imola
Il 1 maggio 1994 si correva ad Imola, tracciato sul quale Senna aveva dato dimostrazioni di tecnica e classe al volante.
Intorno alle 14:17 il brasiliano affronta la curva del Tamburello, si rompe il piantone dello sterzo. L’incidente è fatale. La macchina va a sbattere ad alta velocità contro le barriere, un braccetto della sospensione colpisce il pilota in pieno volto, con la lama che sfonda il casco e colpisce Senna. Mortalmente.
Di seguito il video dell’incidente di Ayrton Senna a Imola