Chi era Julia Ituma, la giovanissima pallavolista morta a Istanbul

Chi era Julia Ituma, la giovanissima pallavolista morta a Istanbul

Ecco chi era Julia Ituma, la pallavolista della Igor Gorgonzola Novara morta a Istanbul dopo essere precipitata da una finestra.

Il mondo della pallavolo è stato scosso dalla prematura morte di Julia Ituma, 18enne promessa dell’Igor Gorgonzola Novara ma più in generale della pallavolo azzurra, avvenuta a Istanbul nella notte tra il 12 e il 13 aprile 2023. Vediamo ora chi era Julia Ituma.

Julia Ituma: la biografia

Julia Ituma era nata l’8 ottobre del 2004 a Milano (il suo segno zodiacale era quindi quello della Bilancia) da una famiglia di origine nigeriana. Ha sempre praticato sport fin da bambina ma aveva iniziato con il basket, avvicinandosi solamente in un secondo momento alla pallavolo.

Pallone da pallavolo

Julia Ituma aveva saputo sfruttare le sue doti fisiche, era alta 192 centimetri, quelle atletiche (grande capacità di elevazione e forte in battuta) ed era arrivata giovanissima in A1 e a giocare una semifinale di Champions League.

Julia Ituma: la carriera

Julia Ituma ha iniziato a giocare nel ruolo di schiacciatrice ma è stata poi spostata a opposto. I primi importanti passi nella propria carriera da pallavolista Julia Ituma li aveva mossi nel Club Italia in A2. Nell’estate del 2022 era arrivata per lei la grande occasione con la chiamata da parte dell’Igor Gorgonzola Novara.

Non era una titolatissima della squadra ma era la riserva di Ebrar Karakurt, ma è riuscita comunque a ritagliarsi il proprio spazio giocando anche nella semifinale di Champions League contro l’Eczacibasi, poche ore prima di morire.

Julia Ituma era una promessa della pallavolo italiana: era stata vicecampionessa del ondo con la Nazionale Under 19 e nell’estate 2022 aveva vinto l’Europeo Under 19.

Julia Ituma: la morte

Julia Ituma è morta poche ore dopo aver giocato la semifinale di Champions League Eczacibasi-Igor Gorgonzola Novara dopo essere precipitata da una finestra dell’hotel di Istanbul che ospitava la squadra piemontese.