Chi era Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso a Roma

Chi era Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso a Roma

Chi era Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso a Roma. Dal grande tifo per il Napoli al matrimonio con la sua amata Rosa Maria.

ROMA – Mario Cerciello Rega è il nome del carabiniere ucciso a Roma nella notte tra giovedì 25 e venerdì 26 luglio 2019. Un giovane italiano di 35 anni che ha dedicato la sua vita all’Arma, la famiglia e alla sua attività di volontariato.

Chi era Mario Cerciello Rega

Mario Cerciello Rega è nato nel 1984 a Somma Vesuviana, in provincia di Napoli. Conclusi gli studi ha deciso di entrare nei carabinieri e il suo sogno si è avverato qualche anno dopo quando è entrato ufficialmente nell’Arma. Le prime esperienze con la divisa e il trasferimento a Roma dove ha preso servizio negli anni scorsi.

Una vita dedicata all’Arma ma anche al volontariato e alla sua famiglia. Gli amici raccontano diverse esperienze solidale da parte del militare che si era sposato circa un mese fa con Rosa Maria. I due si sono conosciuti a Somma Vesuviana e poi lei ha deciso di seguirlo nella Capitale. Il viaggio di nozze e il ritorno in Italia e in servizio per festeggiare il suo compleanno insieme alla famiglia e ai colleghi.

Era un ragazzo buono – lo ricorda il comandante della stazione dei carabinieri di Piazza Farnese – un carabiniere preparato. Pensava sempre al prossimo, sia durante i turni di servizio che quando non indossava la divisa. Non muore solo un valoroso militare ma un grande carabiniere“.

fonte foto https://twitter.com/carlosibilia

Mario Cerciello Riga morto

La morte di Mario Cerciello Riga è avvenuta nella notte tra il 25 e il 26 luglio 2019 in pieno centro a Roma. Durante l’operazione denominata ‘cavallo di ritorno‘ il carabiniere è stato colpito da otto coltellate. Quella fatale – secondo una prima ricostruzione del medico – è stata data al cuore. Una tragedia che ha colpito l’Italia intera che si è stretta al dolore della famiglia del militare.

fonte foto copertina https://twitter.com/carlosibilia

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