Chi sono e quanto guadagneranno i navigator, figure chiave del Reddito di cittadinanza. Chi può candidarsi per il nuovo lavoro e quali requisiti servono.
Tra i tasselli che mancano nel grande mosaico del Reddito di Cittadinanza, ci sono le migliaia di navigator, le nuove figure professionali che dovranno guidare i cittadini nella scelta del lavoro e nelle pratiche legate al contributo statale.
Chi sono i navigator?
Ma partiamo dalle basi: chi sono i navigator? Si tratta di persone assunte dall’Anpal (Agenzia Nazionale per le politiche attive) che dovranno far fronte alle migliaia di persone alla ricerca di un lavoro. Saranno i navigator a proporre le famose proposte congrue a chi ha il reddito di cittadinanza
Navigator, requisiti per le assunzioni
Ma cosa serve per diventare navigator? Innanzitutto una laurea magistrale in economia, giurisprudenza, sociologia, scienze politiche, psicologia o scienze della formazione. Oltre al titolo di studio è richiesta comprovata conoscenza in ambito giuridico ed economico. Salvo eccezioni, l’impressione è che la proposta non sia rivolta ai neo laureati, che pagano la poca esperienza sul campo.
Quanto guadagnano i navigator?
Qui, è bene specificarlo, siamo ancora nel campo delle ipotesi e delle indiscrezioni. Abbiamo ritenuto attendibili i dati pubblicati da il Sole 24 Ore, che parla di 30mila euro lordi annui, ossia 1.700 o 1.800 euro netti al mese. Ma ripetiamo, siamo nel campo delle ipotesi e delle indiscrezioni.
Navigator, colloquio o concorso?
Al momento non è chiaro se i nuovi navigator saranno selezionati e assunti tramite concorso o selezione e colloquio. Sembra difficile che si possa optare per la via del concorso visto il poco tempo a disposizione e considerando che i neo-assunti dovranno sostenere un corso. Tutte le informazioni saranno comunque rese note sul sito dell’Anpal.