Vetrine vuote e scaffali svuotati: cala il sipario sul negozio a Milano di Chiara Ferragni. Per molti “è la fine di un’era”.
La notizia era nell’aria da qualche settimana e ha trovato conferma nelle ultime ore: Chiara Ferragni “chiude i battenti” per quanto riguarda il suo negozio a Milano, situato in via Capelli. La struttura, da quanto si apprende dal Corriere della Sera e dal altri quotidiani, è stata totalmente svuotata: vetrine spoglie al pari degli scaffali. E per tanti è “la fine di un’era”.
Chiara Ferragni, svuotato il negozio al Milano
Cala il sipario su Chiara Ferragni o, per lo meno, sul suo negozio di Milano, quello situato in via Capelli. L’edificio, infatti, è stato completamente svuotato, con vetrine deserte e scaffali spogli di ogn possibile abito o accessorio. Dopo lo “scandalo dei pandori” e la crisi, diventata ormai separazione, con Fedez, ecco che in tanti stanno già parlando di “fine di un’era” per la nota influencer e imprenditrice.
Il negozio era stato aperto nel 2017 ed era diventato una meta iconica per i fan. Dopo i fatti legati allo scandalo del pandoro e alle altre vicende, però, le cose non si erano messe bene a livello di vendite. Da qui la decisione di chiudere i battenti. La scelta è stata influenzata non solo dalle difficoltà economiche, ma anche da una strategia che puntava a tagliare i costi operativi, considerando anche il fallimento del progetto di trasformare via Capelli in un polo del lusso a Milano.
La reazione dell’influencer
Sebbene la decisione di chiudere il negozio, il primo in assoluto a Milano della Ferragni, sia decisamente un qualcosa di importante, la diretta interessata ha scelto di reagire in modo piuttosto singolare. Nessun riferimento a quanto sta accadendo in queste ore sui social dove la bella Chiara è intenta a godersi le sue vacanze in Grecia. Una scelta voluta, forse, per non dare rilievo a tali azioni apportante all’edificio. Staremo a vedere se questo sviluppo porterà davvero “alla fine della carriera” della donna o meno.