Ventura riparte dal Chievo dopo le delusioni con l’Italia: “Ho il grande rammarico di non essere riuscito a fare quello che volevo”.
Ventura riparte ufficialmente dal Chievo. L’ex ct della Nazionale italiana torna in panchina dopo la clamorosa esclusione dai Mondiali di Russia 2018 che ha compromesso la sua reputazione rendendolo un capro espiatorio di un’intera nazione (calciofila).
I veronesi hanno deciso di puntare sull’esperto allenatore che ha firmato un biennale. Lo scopo a breve termine è quello di centrare la salvezza, impresa non semplice anche alla luce della penalizzazione inflitta al Chievo, al momento a -1 in classifica.
Il Chievo a Ventura. L’ex ct: “Ho una voglia feroce di ripartire”
La dirigenza del Chievo ha voluto sfidare l’opinione pubblica consegnando la panchina all’ex ct, il quale si è detto pronto ad accettare la nuova sfida.
“Ho una voglia feroce di ripartire – ha dichiarato Ventura ai microfoni di Sky Sport. Ho il grande rammarico di non essere riuscito a fare ciò che volevo. Dopo una sconfitta non è stato più possibile portare avanti il mio lavoro. Peccato, ora guardo avanti”, ha detto Ventura non senza rammarico per quanto successo durante il suo periodo alla guida dell’Italia.
Ventura al Chievo: “So che è una scelta difficile, vivo questo nuovo inizio con l’entusiasmo di un bambino”
“Non è stato difficile dire sì al presidente Campedelli. So che è una sfida difficile, ma mi dà adrenalina. Servirà un’impresa. Vivo questo nuovo inizio con l’entusiasmo di un bambino”.
Il neo allenatore dei giallo-blu ha anche parlato di moduli confermando l’ipotesi di ricorrere alla difesa a tre: “Si tratta di un’ipotesi, vedremo quale sarà il modulo più adatto alle caratteristiche dei giocatori”.
