Ciclismo, annullato il Giro delle Fiandre per il coronavirus. A rischio tutte le altre Classiche del Nord. In forse anche Giro e Tour.
ROMA – Il coronavirus mette in ginocchio anche il ciclismo. E’ stato annullato, infatti, anche il Giro delle Fiandre. Una delle monumento di questo sport non si correrà per l’emergenza Covid-19. Gli organizzatori hanno fatto di tutto per cercare di riuscire ad organizzare la manifestazione ma le tempistiche, purtroppo, non consentiranno di far disputare una corsa che non si è fermata neanche durante la guerra.
Annullato il Giro delle Fiandre
Non c’è ancora l’ufficialità ma le dichiarazioni fanno pensare ad un annullamento del Giro delle Fiandre. “Non penso si possa correre – ha riferito il ministro dello Sport al quotidiano Het Niuwsbald – un intero plotone in arrivo da tutto il mondo che si sposta in questi territori dopo il 3 aprile, quando dovrebbero terminare le varie misure di contenimento. Dobbiamo mostrare un senso di responsabilità“.
E gli organizzatori confermano: “Dobbiamo pensare che quest’anno non si farà. Non è possibile imporre determinate misure fino al 3 aprile e poi in due giorni organizzare una competizione simile. In questo momento ci sono cose più importanti“.
Il ciclismo si ferma
Il ciclismo si ferma. Un programma stravolto con diverse gare annullate e soprattutto con molti dubbi sul calendario. E il rinvio della partenza del Giro d’Italia mette in forse anche la Corsa Rosa. Si stanno studiando tutte le ipotesi ma la possibile conferma delle Olimpiadi rischia di procurare non pochi problemi a Rcs.
Resta da valutare anche il futuro del Tour de France. In questo momento la corsa è confermata anche se in Francia l’emergenza sembra essere ancora agli inizi. Non ci resta che aspettare i prossimi giorni per sapere qualcosa in più sul futuro di molte competizioni in programma tra maggio e giugno.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/UnionCyclisteInternationale
