Mondiali Ciclismo, bis di Julian Alaphilippe. Italia e Belgio fuori dal podio

Mondiali Ciclismo, bis di Julian Alaphilippe. Italia e Belgio fuori dal podio

Julian Alaphilippe si conferma campione del mondo di ciclismo. Con lui sul podio van Baarle e Valgren.

LOVANIO (BELGIO) – E’ Julian Alaphilippe il nuovo campione del mondo di ciclismo. Il francese, dopo il successo di Imola della scorsa stagione, si è confermato anche a Lovanio tagliando il traguardo in solitaria. Sul podio con lui, un po’ a sorpresa, l’olandese van Baarle e il danese Valgren.

Niente podio per la nazionale di casa del Belgio e per l’Italia. Nizzolo e Colbrelli non sono riusciti a seguire il francese al termine di una prova sicuramente molto dura. Sicuramente un po’ di delusione per gli azzurri che si aspettavano di poter conquistare una medaglia.

Mondiali di ciclismo, successo di Alaphilippe

Il francese è riuscito a fare la differenza intorno ai 20 chilometri dal traguardo. Il suo scatto non è stato seguito da nessuno e gli altri ciclisti lo hanno rivisto solamente al traguardo. Il gruppetto dei primi inseguitori è stato regolato da van Baarle, mentre il terzo posto è stato conquistato dal danese Valgren.

Niente da fare, come detto, per l’Italia. Il migliore è stato Sonny Colbrelli. Il campione europeo si è fatto sorprendere nel finale e non è più riuscito a ricucire nei chilometri successivi. La speranza era quella di un podio per chiudere al meglio la stagione con le nazionali.

Medaglie

Ultima gara di Davide Cassani

Con questo Mondiale si chiude anche l’esperienza di Davide Cassani da ct della nazionale italiana. La Federazione ha deciso di cambiare anche se il nome del successore non è stato ancora deciso. Si è scelto di aspettare le ultime gare e nei prossimi giorni ci saranno gli incontri con i candidati per sciogliere gli ultimi dubbi.

Per il nuovo commissario tecnico il lavoro non sarà per nulla semplice. Dovrà trovare i giovani giusti per far crescere la nazionale in ottica Parigi 2024. I nomi non mancano, ma serve sicuramente continuità per poter competere con i più grandi.