Da Aru a Nibali passando per Basso, Simoni e Sagan. Tutti per salutare l’Aquila di Filottrano

Ciao capitano“, così inizia il discorso Davide Cassani, commissario tecnico della Nazionale italiana di ciclismo e grande amico di Michele Scarponi, nel giorno del funerale dell’Aquila di Filottrano. E’ stata un’ultima salita tra amici e compagni di squadra per il marchigiano, deceduto nella giornata di sabato durante un allenamento. C’erano proprio tutti da Nibali ad Aru passando per anche per le vecchie glorie del ciclismo come Gilberto Simoni e Ivan Basso. Non poteva mancare neanche Roberto Mancini, suo compaesano, e il campione del mondo Peter Sagan che era lì “semplicemente come amico, uno del gruppo”, ha detto Cassani durante il suo discorso che alla fine ha omaggiato la bara del campione con la maglia dell’Italia.

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L’ultimo viaggio di Michele tra amici e parenti

Era pieno lo stadio di Filottrano, la città dove viveva Michele, persone che lo conoscevano o semplicemente appassionate di ciclismo che sono andate per onorare uno che ha scritto la storia italiana di questo sport. Mancavano molti altri amici come Alejandro Valverde o Fabio Felline che ha voluto onorare la sua memoria andando a vincere la prima tappa del Tour di Romandia. La tua ultima scalata Michele l’hai fatta con i tuoi amici ma stai sicuro nessuno mai ti potrà dimenticare. Buon viaggio Capitano…

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ultimo aggiornamento: 25-04-2017


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