Tour de France, dominio sloveno sulla Grand Colombier: Pogacar davanti a Roglic. Crolla Bernal

Tour de France, dominio sloveno sulla Grand Colombier: Pogacar davanti a Roglic. Crolla Bernal

Bis di Tadej Pogacar nella quindicesima tappa del Tour de France. Crolla Bernal, addio al sogno Maglia Gialla.

PARIGI (FRANCIA) – La Grand Colombier viene conquistata dalla Slovenia. Dominio del duo Pogacar-Roglic nella quindicesima tappa del Tour de France 2020 con il primo che ha avuto la meglio sulla Maglia Gialla recuperando, però, solo 4″. Terzo posto per Richie Porte (a 5″). Il migliore degli italiani è Damiano Caruso, tredicesimo, a 1’54” dal vincitore.

Il crollo colombiano

La Slovenia esulta, la Colombia alza bandiera bianca. E’ stata una giornata da incubo per Nairo Quintana (18° a 3’50”) ed Egan Benal (25° a 7’20”). Gli unici due a salvarsi sono stati Miguel Angel Lopez (4° a 8″) e Rigoberto Uran (9° a 18″) anche se il cammino per la vittoria si preannuncia ricco di ostacoli.

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Le classifiche

In classifica generale Primoz Roglic ha conservato la Maglia Gialla con 40″ di vantaggio sul connazionale Tadej Pogacar. Sul podio Rigoberto Uran a 1’34”. Il migliore degli italiani è Damiano Caruso, quattordicesimo, con un ritardo di 8’25” dal leader. Ecco tutte le magie:

Maglia Gialla – Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma)
Maglia Verde – Sam Bennett (Deceuninck-Quick-Step)
Maglia a Pois – Benoit Cosnefroy (AG2R La Mondiale)
Maglia Bianca – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)

La sedicesima tappa del Tour de France 2020

Dopo il secondo e ultimo giorno di riposo si continua a salire al Tour de France. 164 chilometri da La Tour-du-Pin a Villard-de-Lans. Una frazione dedicata alle fughe anche se la penultima salita potrebbe essere un trampolino di lancio per molti big.

L’ultima occasione per Egan Bernal di provare a rientrare in classifica. Possibile un attacco da lontano da parte del colombiano per accorciare il distacco da Roglic. Molto, però, dipenderà dalle gambe che in questo momento hanno dimostrato di non esserci. Per la vittoria possibile una fuga con l’Italia che spera di poter rompere il digiuno in questa Grande Boucle.

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