Cile, suore dell’Istituto del Buon Samaritano indagate per violenza sessuale ai danni delle novizie. Sul caso indaga il Vaticano.
Nuove bufera sulla Chiesa. Questa volta accuse vengono dal Cile, dove le suore dell’istituto Buon Samaritano del Molina sono state accusate di pedofilia. Il Vaticano ha deciso di non sottovalutare le segnalazioni ricevute e ha inviato una commissione in Cile per indagare.
Le confessioni alla stampa cilena: una ex suora ha rivelato di essere stata violentata
Il caso è iniziato dopo la serie di interviste rilasciate da alcune ex suore alla stampa locale. Una delle ex sorelle ha fatto sapere di essere stata vittima di abusi sessuali e di essere stata trattata come una “schiava” dalle sorelle più anziane.
Si tratta della prima visita in una congregazione femminile del Cile
La visita a scopi investigativi in Cile è iniziata lo scorso mercoledì e durerà un mese, durante il quale gli emissari del Vaticano proveranno a raccogliere indizi per fare luce su quanto accaduto tra le mura dell’Istituto. Quella spedita dal Vaticano è la prima commissione incaricata di indagare in una congregazione femminile del Cile.
Nel corso degli anni di pontificato di Papa Francesco la Chiesa, in più di un’occasione, ha provato a combattere attivamente i casi di pedofilia emersi e denunciati anche dalla stampa. Il caso più eclatante è stato probabilmente quello che ha visto coinvolta la diocesi americana. Tra notizie, rivelazioni e smentite, il Vaticano è nuovamente costretto a intervenire per fare luce su un caso che, se confermato, sarebbe gravissimo.