Vladimir Putin ed il presidente Xi Jinping hanno rinnovato il proprio rapporto di reciproca fiducia gettando ulteriore timore sull’Ucraina.
Cina e Russia si danno la mano. Questo è ciò che traspare dopo le ultime parole del presidente Xi Jinping, riferite dall’agenzia Ria Novosti. Il primo ministro del dragone rosso ha ricevuto a Pechino il rappresentante di Mosca Mikhail Mishustin, rinnovando il rapporto di cooperazione tra le due potenze mondiali capaci di fare tanta paura al resto dell’Occidente.
I due stati si sono promessi un “fermo sostegno reciproco riguardo gli interessi fondamentali di entrambe le parti“. Un accordo importante vista la situazione di profonda crisi attuale in Russia – a cui le imprese stanno cercando di rispondere – derivata dalle sanzioni imposte dal resto del mondo.
Paura per l’Ucraina
L’unione fra Vladimir Putin e Xi Jinping, ha generato non poche paure per il resto del mondo. Il luogo dove, però, il timore è salito a dismisura è proprio l’Ucraina, strenuo oppositore della politica russa con cui continuano i conflitti a fuoco. Lo stato di Zelensky, che grazie alle sanzioni che si sono avventate sugli avversari, aveva guadagnato terreno sul campo di battaglia ed ora potrebbe trovarsi di fronte ad una nuova offensiva del Cremlino. Resta solo da capire, perciò, se fra i cosiddetti “interessi fondamentali” per cui Russia e Cina si sono promessi reciproco aiuto c’è anche quello di porre fine all’attuale guerra contro l’ex stato dell’Urss.