La Cina festeggia i 70 anni della Repubblica Popolare. Nel frattempo, a Hong Kong non si ferma la protesta e la polizia usa i lacrimogeni.
PECHINO – Cina in festa per i 70 anni della Repubblica Popolare. Era infatti l’1 ottobre 1949 quando Mao Zedong proclamò il nuovo Stato socialista al termine della guerra civile.
Il messaggio di Xi Jinping
“Nessuna forza può neanche scuotere lo Stato della Cina o fermare il popolo e la nazione cinesi dal marciare in avanti“. Con queste parole il presidente cinese Xi Jinping ha inaugurato la festa in piazza Tienanmen prima di ispezionare le truppe.
Alla parata militare per i 70 anni della fondazione della Repubblica popolare cinese erano presenti, per la prima volta, i missili intercontinentali mobili a combustibile solido DF41, i temuti vettori balistici capaci di raggiungere il territorio Usa in meno di un’ora.
Le parole su Hong Kong e Macao
Nel suo discorso, il presidente Xi Jinping ha promesso “prosperità e stabilità” per Hong Kong e Macao, le regioni semi-automone basate sul sistema “un Paese due sistemi“, assicurando che gli sforzi “per la completa riunificazione andranno avanti“. “Sul viaggio davanti a noi, dobbiamo tenere fermi i principi di ‘riunificazione pacifica’ e ‘un Paese due
sistemi’, avendo prosperità e stabilità durature a Hong Kong e Macao, promuovendo lo sviluppo pacifico delle relazioni“, ha detto infatti Xi.
Cina, protesta nell’ex protettorato britannico
La polizia di Hong Kong ha usato gli spray urticanti per dividere gli attivisti della Lega socialdemocratica, promotrice della prima protesta del giorno, da un gruppo di manifestanti pro-Pechino intento a cantare l’inno nazionale cinese. Nonostante la ricorrenza dei 70 anni dalla fondazione della Repubblica popolare cinese, nell’ex colonia britannica, a causa delle tensioni, la cerimonia dell’alzabandiera si è svolta in tono minore.