Le tendenze attuali dei mercati in Cina si evolvono, promettendo un futuro positivo che gli investitori possono cogliere al volo.
Nonostante le sfide economiche globali e le tensioni commerciali con gli Stati Uniti, gli esperti prevedono che la Cina offrirà interessanti opportunità di investimento nel 2024. Una prospettiva che si basa su una serie di fattori, tra cui l’evoluzione del mercato cinese, la trasformazione delle sue industrie e la potenziale accelerazione della sua transizione verso un’economia più orientata ai consumi.
Lezione dal passato: il ciclo di riduzione della leva finanziaria
La Cina ha già sperimentato un grande ciclo di riduzione della leva finanziaria tra il 2012 e il 2015, che ha portato a forti cali per l’azionario cinese.
Nonostante la catena di approvvigionamento immobiliare contribuisca per oltre il 20% al Pil cinese, “da inizio 2021 i volumi delle transazioni immobiliari sono diminuiti del 30%-40% rispetto al loro picco e sono tornati ai livelli che avevamo visto l’ultima volta un decennio fa”, spiega Wenli Zheng, gestore del fondo T. Rowe Price Funds SICAV – China Evolution Equity di T. Rowe Price
Anche le esportazioni quest’anno sono diminuite, “con la quota della Cina sulle importazioni statunitensi che è scesa da oltre il 20% a meno del 15%“, ricorda Zheng.
L’elettrificazione come motore di crescita per la Cina
Tuttavia, come spiega Wenli Zheng, a questo ciclo al ribasso hanno fatto seguito cinque anni di solida performance di mercato, con l’MSCI China Index che ha guadagnato il 160% nel periodo in questione, sovraperformando i principali mercati, compreso l’S&P 500.
L’elettrificazione sta guidando la trasformazione di diverse industrie in Cina, dalle automobili ai macchinari per l’edilizia e alle macchine per il lavoro da esterni.
Le aziende cinesi stanno guadagnando una quota di mercato grazie a questa tendenza, e si prevede che la loro competitività e impronta globale continueranno a rafforzarsi, con la Cina che si appresta a diventare il primo esportatore di auto a livello mondiale nel 2023.
Le attuali tensioni geopolitiche potrebbero accelerare la transizione del Paese verso un‘economia più orientata ai consumi, contribuendo a generare maggiori relazioni commerciali e più equilibrate in futuro.