Cina pronta alla guerra: cresce l’allarme nell’isola di Taiwan

Cina pronta alla guerra: cresce l’allarme nell’isola di Taiwan

Taiwan affronta la pressione della Cina con esercitazioni militari e visite del presidente Lai ai suoi alleati.

La situazione tra Taiwan e Cina è sempre più critica, con un’escalation che coinvolge esercitazioni militari, manovre strategiche e dichiarazioni dure da entrambe le parti. Taipei ha confermato la presenza di sette navi e 13 velivoli militari cinesi nelle sue vicinanze, una dimostrazione di forza che non è passata inosservata.

Cresce la tensione: Taiwan risponde alle pressioni della Cina

Per rispondere, Taiwan ha avviato esercitazioni con jet e sistemi antimissile, mirate a garantire la sicurezza del suo spazio aereo. Queste operazioni non solo testano le capacità di difesa, ma rappresentano anche un messaggio chiaro: l’isola è pronta a resistere a qualsiasi tentativo di pressione militare.

Intanto, Pechino continua a negare la validità della “Linea mediana” nello Stretto di Taiwan, considerandola inesistente. Questo alimenta la possibilità di nuove esercitazioni cinesi su larga scala, aumentando ulteriormente le tensioni nella regione.

La diplomazia di Taiwan tra alleati e transiti negli USA

Mentre la Cina intensifica le minacce, il presidente taiwanese William Lai sta rafforzando i legami diplomatici con i suoi 12 alleati ufficiali. Il viaggio prevede tappe strategiche alle Isole MarshallTuvalu e Palau, tutte nazioni che riconoscono il governo di Taiwan e non aderiscono al principio di “un’unica Cina”.

L’itinerario include anche soste negli Stati Uniti, con due notti alle Hawaii e una a Guam, un passaggio che suscita tradizionalmente forti reazioni da parte di Pechino. La Cina, infatti, considera queste visite una provocazione, accusando gli Stati Uniti di sostenere azioni separatiste.

Il portavoce del ministero della Difesa cinese, Wu Qian, ha ribadito che qualsiasi tentativo di secessione verrà “schiacciato con decisione”, sottolineando l’intenzione di Pechino di preservare l’integrità territoriale. Tuttavia, Taiwan continua a portare avanti la sua diplomazia dei transiti, una strategia consolidata per mantenere la visibilità internazionale nonostante l’isolamento imposto dalla Cina.

La situazione tra Taiwan e Cina è una miscela di forza militare e mosse diplomatiche. Con il pressing cinese sempre più intenso e le risposte determinate di Taipei, il futuro delle relazioni tra le due parti resta altamente incerto. Le azioni di Taiwan, comprese le sue alleanze internazionali, saranno cruciali per mantenere la stabilità nella regione.