Cina, vietati iPhone ai funzionari di Governo: cosa c’è dietro la decisione

Cina, vietati iPhone ai funzionari di Governo: cosa c’è dietro la decisione

La decisione della Cina: divieto, per i funzionari di Governo, di usare l’iPhone e altri dispositivi di marca straniera per ragioni di lavoro.

Pechino ha deciso: i funzionari del Governo non potranno usare l’iPhone e altri dispositivi di marca straniera per ragioni di lavoro e non potranno neppure portarli in ufficio. In Cina arriva la direttiva senza precedenti che ha uno scopo ben preciso. Il Wall Street Journal, in base a fonti ben informate, ha spiegato nel dettaglio le ragioni della decisione svelando quali siano le vere intenzioni.

Cina, iPhone vietati ai funzionari: il motivo

La Cina ha deciso di vietare ai funzionari governativi l’uso dell’iPhone ma anche di altri dispositivi di marca straniera per motivi di lavoro, impedendo loro anche di portarli in ufficio.

La decisione è solo l’ultimo passo della campagna di Pechino che ha lo scopo di ridurre la dipendenza dalla tecnologia straniera e per migliorare la sicurezza informatica interna.

A spiegare nel dettaglio tale scelta è il Wall Strett Journal che, sulla base di fonti ben informate, spiega come la mossa potrebbe portare anche delle conseguenze negative compromettendo il successo della casa di Cupertino nel Paese dove domina il mercato degli smartphone di fascia alta.

Da quanto si apprende, nelle ultime settimane, i dipendenti hanno già ricevuto istruzioni sulla nuova direttettiva. Le persone sarebbero state informate dai loro superiori attraverso gruppi di chat o riunioni sul posto di lavoro.

Il divieto e cosa c’è dietro

Come anticipato, la decisione di Pechino rientra nel contesto di una campagna per limitare i flussi di informazioni sensibili al di fuori dei confini della Cina. Al netto degli effetti “positivi”, però, tale azione potrebbe portare ripercussioni anche negative.

Infatti, Apple domina il mercato degli smartphone di fascia alta nel Paese e considera la Cina uno dei suoi mercati principali. Dai dati raccolti da SkyTg24, infatti, la Repubblica popolare rappresentebbe circa il 19% delle entrate complessive per l’azienda americana.