Da Ibla a Sutera: cinque luoghi da visitare in Sicilia in inverno

Da Ibla a Sutera: cinque luoghi da visitare in Sicilia in inverno

Celebrata soprattutto per le meravigliose spiagge, la Sicilia offre luoghi di grande fascino anche per gradevoli escursioni invernali

Il sole, il mare, il cibo. Sono molte le cose che rendono la Sicilia meta desiderata da migliaia di turisti durante i mesi caldi dell’anno, in primavera e, soprattutto, in estate. Ma la Trinacria non offre solo questo, bensì anche tante attrattive che la rendono appetibile durante i mesi invernali. Ad esempio la città di Milazzo, uno dei borghi più belli d’Italia, con il suo Duomo, il Palazzo D’Amico e il Castello di Federico II. Oltre a questo comune del messinese, storicamente di grande importanza, ecco altri cinque luoghi da visitare in Sicilia tra dicembre e marzo.

Cinque luoghi da visitare: Sutera

Piccolo comune della provincia di Caltanissetta, questo delizioso borgo sorge a circa 600 metri sul livello del mare, ed è celebre per lo scenografico “presepe vivente” ambientato ogni anno nel quartiere arabo del Rabato. Dotata di un centro storico medievale di grande fascino, composto anche dai quartieri di Rabatello e Giardinello, Sutera si sviluppa intorno alla montagna di San Paolino, altura isolata nel centro della pianura sicula che rende il panorama unico nel suo genere.

Cinque luoghi da visitare: Erice

Più famoso e di dimensioni maggiori è invece Erice, borgo situato in provincia di Trapani e il cui centro storico si sviluppa sulla vetta dell’omonimo monte. Ospite onorario nel circuito dei borghi più belli d’Italia, Erice deve il suo nome ad Erix, personaggio mitologico figlio di Afrodite e Bute. Castelli, palazzi, luoghi religiosi unici nell’isola: sono molti i motivi d’interesse offerti dal comune trapanese. Non ultime le Mura ciclopiche, risalenti al periodo fenicio-punico di dominazione del luogo, senza dimenticare il panorama mozzafiato sia sul versante interno che sul mar Tirreno. Da segnalare anche le delizie gastronomiche, come la genovese alla crema o i mustaccioli.

Cinque luoghi da visitare: Savoca

Resa celebre dal film “Il Padrino”, del quale molte scene vennero girate proprio in questo piccolo borgo del messinese, Savoca è arroccata su un colle roccioso. Chiamata anche “paese delle sette facce”, anch’essa fa parte dei borghi più belli d’Italia. Dotata di un’economia basata prevalentemente sull’agricoltura, Savoca offre un’attrattiva unica nell’isola: una cripta nel quale sono custodite ed esposte le salme imbalsamate di alcuni notabili del paese.

Cinque luoghi da visitare: Ibla

Ibla, o anche Ragusa Ibla, è uno dei quartieri che compongono il centro storico della provincia siciliana. Perla del barocco meridionale, la parte inferiore della città di Ragusa offre edifici di architettura religiosa dal fascino indescrivibile, come il Duomo di San Giorgio e la Chiesa di Sante Anime del Purgatorio, che rendono la veduta dall’alto del comune uno degli spettacoli più incredibili della Sicilia, specialmente se ammirata sul calare della sera.

Duomo di Erice

Cinque luoghi da visitare: Castelmola

E a proposito di colpi d’occhio eccezionali, Castelmola propone un panorama di struggente bellezza. Situato nelle vicinanze della più celebre Taormina, Castelmola è famosa non solo per l’architettura religiosa, ma anche per il vino alla mandorla, un bianco secco aromatizzato con mandorle amare, inventato da Don Vincenzo Blandano.