La circolare del Viminale, arriva la stretta contro i cortei dei No Green Pass

La circolare del Viminale, arriva la stretta contro i cortei dei No Green Pass

Il Viminale ha diramato la circolare con le nuove regole per gestire i cortei dei no Green Pass: niente cortei nelle aree sensibili.

Alla vigilia di un nuovo sabato di proteste, è arrivata la circolare del Viminale sui cortei dei no Green Pass, che da settimane ogni fine settimana stanno manifestando per le vie del centro delle principali città italiane causando problemi di ordine pubblico e un considerevole danno economico per i commercianti che si trovano sul percorso del corteo e che quindi sono costretti a chiudere per evitare ad esempio danni alla struttura in caso di scontri o tensioni.

La circolare del Viminale contro i cortei dei No Green Pass

Nella circolare, come anticipato nei giorni scorsi, si chiede ai prefetti di tenere i manifestanti lontani dalle zone sensibili. Si tratta di aree di rilievo o interesse per lo svolgimento della vita della comunità o aree che si trovano nei pressi di monumenti o edifici di particolare valore storico, culturale, politico o simbolico.

I prefetti, si legge nella circolare, dovranno individuare “specifiche aree urbane sensibili, di particolare interesse per l’ordinato svolgimento della vita della comunità, che potranno essere oggetto di temporanea interdizione allo svolgimento di manifestazioni pubbliche per la durata dello stato di emergenza, in ragione dell’attuale situazione pandemica“.

Luciana Lamorgese

La stretta per motivi di ordine pubblico, per evitare la diffusione del virus e tutelare i commercianti

La stretta arriva innanzitutto per motivi di ordine pubblico. Poi si è ritenuto necessario intervenire anche per tutelare i commercianti, che ormai da settimane sono costretti a chiudere i battenti a causa delle manifestazioni dei no Pass. Ed evidentemente si tratta di un considerevole danno economico.

Chiude poi il quadro il fattore salute. Le manifestazioni si svolgono spesso sena rispettare le misure anti-contagio come ad esempio il distanziamento tra le persone e la mascherina. Migliaia di persone sfilano senza precauzioni intonando canti e gridando slogan. E queste sono le condizioni ideali per la diffusione del virus.

Polizia

La protesta non si ferma

La stretta del Viminale sulle manifestazioni dei No Green Pass alza inevitabilmente l’asticella della tensione, con i manifestanti che non sembrano intenzionati a sottostare alle nuove norme definite dal Ministero dell’Interno. Sembra, in base a quanto emerge leggendo chat e gruppi, che alcuni manifestanti possano manifestare in auto, aggirando così le nuove regole.