Green Pass, il Viminale: “Imprese valutino tamponi gratis per i portuali”. Pd: “Raccomandazione inopportuna”

Green Pass, il Viminale: “Imprese valutino tamponi gratis per i portuali”. Pd: “Raccomandazione inopportuna”

Una circolare del Viminale consiglia i tamponi gratis per i portuali. Contrario il Pd, Salvini: “Contribuisca lo Stato”.

ROMA – Con una circolare, un po’ a sorpresa, il Viminale consiglia i tamponi gratis per i portuali. Nella notata, citata da La Repubblica, si precisa che “è stata condivisa l’esigenza di procedere, con il coinvolgimento della rete prefettizia, a un immediato monitoraggio dei dipendenti sprovvisti del Green Pass e valutare la possibile incidenza di eventuali defezioni dovute alla mancanza della certificazione suscettibile di determinare una grade compromissione dell’operatività degli scali“.

Da qui la richiesta di poter far fare tamponi gratis a tutti i portuali per evitare possibili disagi nei porti visto che ormai da tempo ci sono proteste contro il Green Pass e queste sono destinate a continuare in futuro. Una ciircolare che non sembra convincere in pieno la politica e nei prossimi giorni ci potrebbe essere una modifica di questa norma.

Pd: “Raccomandazione inopportuna”

Il primo a commentare in modo negativo la notizia è stato il Pd. Andrea Romano e Davide Gariglio hanno parlato di “una raccomandazione inopportuna e contraddittoria con le indicazioni già venute dal governo nei confronti della totalità delle aziende italiane, oltre a rischiare di ingenerare grande confusione nel settore portuale proprio alla vigilia dell’entrata in vigore del Green Pass […]. Ci auguriamo che la Lamorgese voglia correggere questo passaggio al fine di garantire il necessario livello di serenità a tutti gli operatori del mondo portuale“.

Luciana Lamorgese

Salvini soddisfatto

La decisione, invece, soddisfa Matteo Salvini. “Tamponi rapidi e gratuiti per i lavoratori (del porto di Trieste) senza Green Pass, per evitare problemi. Parole della Lamorgese. Ah, ma quindi si può fare. E per gli altri milioni di lavoratori invece zero? Invece delle imprese, a contribuire dovrebbe essere lo Stato. Inadeguata“, si legge sul post pubblicato da Matteo Salvini allegando anche la circolare del Viminale.