Claudio Ferretti è morto all’età di 77 anni. Addio ad una delle icone del giornalismo sportivo.
ROMA – Il giornalismo sportivo piange Claudio Ferretti, morto all’età di 77 anni. Una delle voci più conosciute in Italia si è spenta nella giornata di giovedì 21 maggio 2020 nella sua Roma. Un decesso che lascia un vuoto incolmabile nel mondo del calcio e dello sport con il nome del cronista che resterà per sempre impresso nella storia della radio e che sarà ricordato dalle sue radiocronache.
Chi era Claudio Ferretti
Claudio Ferretti si è avvicinato al mondo del giornalismo sin da piccolo grazie al padre. Papà Mario, infatti, è diventato una leggenda dello sport con la frase “un uomo solo al comando, la sua maglia è bianco-celeste, il suo nome Fausto Coppi“.
E proprio il ciclismo ha portato Claudio a farsi conoscere in tutta Italia. Nel 1975 è stato lui a raccontare la sfida decisiva tra Bertoglio e Galdos. Un racconto che ha fatto emozionare tutti gli appassionati e non solo. Da quel momento è stata una voce di Tutto il calcio minuto per minuto oltre che una presenza fissa in televisione con il Processo alla Tappa. Una scomparsa, quindi, che lascia un vuoto incolmabile nel mondo dello sport e del calcio con le radiocronache che resteranno per sempre nella storia del giornalismo.
Claudio Ferretti morto
La morte di Claudio Ferretti mette fine ad un’epoca del giornalismo sportivo. Per anni la voce del giornalista è entrata nelle nostre casa grazie alla trasmissione radiofonica Tutto il calcio minuto per minuto. Venti milioni di ascoltatori con le radioline che permettevano agli italiani di seguire le partite in qualsiasi posto.
Una generazione di giornalisti che ha fatto la storia di questa professione e con la scomparsa di Claudio si chiude una nuova pagina del giornalismo sportivo.
fonte foto copertina https://twitter.com/CucchiRiccardo
