Il cambiamento climatico può trasformarsi in una catastrofe
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Clima: “Prepariamoci alla catastrofe”

Incendio

Arriva l’allarme degli esperti per i futuri sviluppi dell’umanità.

Il gruppo internazionale guidato dall’Università di Cambridge ha pubblicato uno studio sulla rivista dell’Accademia americane delle scienze (Pnas) in cui lancia un appello urgente sugli sforzi da fare per contrastare le conseguenze del cambiamento climatico. Secondo gli esperti quest’emergenza può realmente trasformarsi in una catastrofe per l’umanità e dobbiamo prepararci agli scenari peggiori. Dalla decimazione della popolazione fino all’estinzione dell’uomo a causa di fame, eventi climatici estremi, guerre e malattie.

Uno scenario apocalittico che abbiamo previsto in molti film che dalla fantascienza ora si avvicinano sempre più alla realtà. L’appello dei ricercatori si focalizza soprattutto sui cambiamenti climatici chiedendo al gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (Ipcc) di spronare la comunità scientifica a informare i cittadini. “Ci sono molte ragioni per credere che il cambiamento climatico possa diventare catastrofico, anche a livelli di riscaldamento modesti“, afferma il primo autore dello studio, Luke Kemp dell’Università di Cambridge.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Protezione ambiente fonti energetiche rinnovabili sostenibili
Protezione ambiente fonti energetiche rinnovabili sostenibili

Scenari apocalittici: dal cambiamento climatico all’estinzione

Lo studioso ricorda che “Il cambiamento climatico ha avuto un ruolo in ogni evento di estinzione di massa. Ha favorito la caduta di imperi e ha plasmato la storia. Anche il mondo moderno sembra essersi adattato a una particolare nicchia climatica. Al disastro non ci si arriva solo per le dirette conseguenze delle alte temperature, come gli eventi meteorologici estremi. Effetti a catena come crisi finanziarie, conflitti e nuove epidemie potrebbero innescare altre calamità e impedire la ripresa da potenziali disastri come la guerra nuclearespiega l’esperto.

Secondo le previsioni degli scienziati entro il 2070 le aree di caldo estremo si espanderanno tanto da interessare circa due miliardi della popolazione mondiale. Secondo gli autori dello studio i danni non sono solo ambientali perché queste temperature porteranno a conseguenze sociali e politiche e creeranno effetti a catena influenzando le potenze nucleari.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 3 Agosto 2022 12:24

Civitavecchia, entrale elettrica aumenta la produzione a carbone

nl pixel