Monopattini, obblighi e incognite nel nuovo Codice della Strada

Monopattini, obblighi e incognite nel nuovo Codice della Strada

Il testo è stato licenziato a fine giugno. Previsti targa ed Rc sui monopattini, ma molti dubbi rimangono.

Sono già presenti alcuni problemi di attuazione riguardo al nuovo Codice della Strada, approvato dal governo a fine giugno. Tra questi, vi è l’obbligo per i monopattini di possedere una targa e l’assicurazione per responsabilità civile (Rc). Quali sono i dubbi riguardo le polizze di questi mezzi elettrici?

monopattino elettrico

Cosa cambia per i monopattini elettrici

Secondo il testo, approvato il 27 giugno, i monopattini elettrici dovranno obbligatoriamente avere targa e assicurazione, e il guidatore dovrà avere sempre il casco. Per chi non rispetta il Codice, previste sanzioni da 100 a 400 euro, mentre per chi circola con un monopattino senza frecce di direzione e freni si arriva fino a 800 euro di multa.

Non esistono, al momento, delle polizze globali sui monopattini elettrici. Di conseguenza, la legge 160/2019 aveva previsto un’istruttoria sull’introduzione dell’obbligo di Rc per danni causati da questi mezzi. Rc che ora è diventata obbligatoria per i monopattini che circolano su strada. Questo, tuttavia, ha portato alcune complicazioni riguardo, ad esempio, alla previsione di regole per tariffe e preventivi sui rischi.

Altre incognite sono date dal divieto di abbinamento, la durata della garanzia e i massimali minimi di legge. Il dubbio più grande, tuttavia, deriva dalla natura dei danni prodotti dai monopattini e che, dunque, interessa le Rc. Provare ad accertare tale natura dei danni causati da un mezzo elettrico come questo potrebbe essere poco efficace.

Infine, vi sono incognite anche nel Fondo di garanzia, dato che sono presenti dei buchi di bilancio nel caso in cui i proprietari di monopattini non si conformino in tempo alle nuove regole (dato che non sono previste disposizioni transitorie in merito).