Dal 10 dicembre saranno interrotti i collegamenti ferroviari tra Italia e Svizzera: ecco le motivazioni.
ROMA – Dal 10 dicembre saranno interrotti i collegamenti ferroviari tra Italia e Svizzera. Una decisione presa, come riferito da Rfi, per le misure stringenti del nostro Paese. Gli addetti ai lavori elvetici, infatti, giudicano inattuabili alcune indicazioni, come per esempio il controllo della temperatura ad ogni passeggero.
A condizionare la scelta di fermare tutti i collegamenti fino a data da destinarsi anche il crollo dei passeggeri per la pandemia.
Interrotti i collegamenti tra Italia e Svizzera
La decisione di interrompere i collegamenti riguarda sia le tratte a lunga percorrenza che i regionali. Per quanto riguarda gli Eurocity, i mezzi continueranno a circolare normalmente in territorio svizzero, ma dovranno fermarsi al confine. Al momento non si registrano stop per il percorso tra Briga e Domodossola.
“La sospensione del traffico transfrontaliero – riferiscono i media elvetici, riportati da La Repubblica – per il momento è limitata a tre giorni, in attesa di chiarimenti con le autorità italiane, mentre i convogli circoleranno normalmente in territorio svizzero“.
A rischio molti lavoratori transfrontalieri
Una decisione che rischia di far rimanere senza occupazione molti lavoratori transfrontalieri. “Un servizio su un giornale del Ticinese ha agitato le acque – sottolinea Antonio Locatelli, referente dei frontalieri della provincia piemontese del Verbano-Cusio-Ossola – si accusavano i frontalieri di essere la causa del nuovo aumento di contagi in Ticino. E ora ci si mette anche il governo italiano che, facendo di tutta l’erba un fascio, rischia di appiedare 5000 frontalieri“.
Possibile nelle prossime ore un confronto tra le parti per cercare di trovare un compromesso. Le misure rigide potrebbero essere ridotte già nei primi giorni del 2021. Per gennaio, infatti, il premier Conte spera di poter allentare alcune restrizioni. Decisioni che, come successo nelle ultime settimane, saranno prese solo in base ai dati del contagio.