Chico Forti incontra il deputato di FdI, Andrea Di Giuseppe nel carcere di Montorio: ecco cosa si sono detti.
Chico Forti, detenuto nel carcere di Montorio dopo più di vent’anni trascorsi in un penitenziario statunitense, ha ricevuto la visita del deputato di Fratelli d’Italia Andrea Di Giuseppe. Ecco cosa si sono detti.
Le parole del deputato di FdI dopo l’incontro con Chico Forti
Il deputato Andrea Di Giuseppe, dopo l’incontro con Chico Forti, ha rivolto dure critiche a chi accusa l’ex velista di ricevere trattamenti di favore. “Tengo a precisarlo, visto che una certa stampa di sinistra vuol dipingere Chico Forti come una sorta di privilegiato“, ha affermato, come riportato da Notizie.virgilio.
Ribadendo poi: “Vorrei ricordare a queste persone che, in Italia, nemmeno Giovanni Brusca, nemmeno chi ha cioè sciolto nell’acido un bambino (il piccolo Giuseppe Di Matteo) ha trascorso 25 anni in carcere“.
Di Giuseppe ha inoltre posto l’accento sulla necessità di guardare bene alla vicenda giudiziaria di Forti, sottolineando come persino i familiari della vittima, Dale Pike, abbiano espresso dubbi sulla colpevolezza del detenuto.
“Chico è diventato, suo malgrado, un mezzo per un attacco politico che è semplicemente folle nei metodi e nei contenuti, specialmente quando poi viene da un partito che ha fatto eleggere una persona che di lavoro occupa case e dà martellate“, ha dichiarato.
Il primo Natale nel carcere in Italia
Per Chico Forti, questo è stato il primo Natale trascorso in Italia dopo decenni di lontananza forzata. Il trasferimento dal carcere di Miami a quello di Montorio, avvenuto nel maggio scorso grazie agli sforzi della diplomazia.
“Il prossimo anno mi auguro che vi possa essere il ricorso a certi permessi“, afferma il deputato Andrea di Giuseppe. Tra i suoi desideri più profondi del detenuto, c’è quello di trascorrere momenti con la madre, magari durante festività come la Pasqua o il Natale.