Colloquio telefonico tra il premier Conte e il presidente turco Erdogan, il comunicato di Palazzo Chigi.
ROMA – Nel pomeriggio di sabato 25 luglio 2020 è andato in scena un colloquio telefonico tra il premier Conte e il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. A riferire la telefonata in un comunicato Palazzo Chigi precisando che al centro di questo bilaterale c’è stata la questione libica. L’obiettivo da parte dell’Italia è quello di assicurare una rapida e duratura cessazione delle ostilità e la ripresa del dialogo politico.
La discussione ha toccato anche altri temi come, per esempio, la situazione attuale nel Mediterraneo orientale, i rapporti tra Unione Europea e Turchia e le relazioni bilaterali tra i due Paesi.
Premier Conte atteso in Parlamento
Il colloquio con il presidente Erdogan è arrivato alla vigilia di una settimana importante per il premier Conte. Il 29 luglio il presidente del Consiglio è atteso in Parlamento per riferire sull’ormai certa proroga dello stato di emergenza.
Il prolungamento delle misure in vigore per contenere l’emergenza coronavirus dovrebbe arrivare fino al 31 ottobre. Si tratta di un limite temporaneo visto che il Governo molto probabilmente si riserverà di anticipare (ipotesi improbabile) o posticipare la fine dello stato di emergenza. Alcune perplessità nella maggioranza restano anche se non ci dovrebbero essere particolari sorprese.
Il decreto agosto
Altro passaggio fondamentale in Parlamento è il voto per lo scostamento di bilancio da 25 miliardi. Si tratta di una manovra estiva strettamente legata alla proroga dello stato di emergenza. Anche in questo caso restano delle spaccatura all’interno della maggioranza su come utilizzare i soldi, ma alla fine si troverà il giusto compromesso.
Impegni di politica estera e italiana per il premier Conte che nei prossimi mesi sarà chiamato a decisioni importanti per il futuro di una Italia che vuole ripartire dopo l’emergenza coronavirus che ha messo in ginocchio l’intera economia.
