Colonnello della Guardia di Finanza arrestato per truffa aggravata ai danni dello Stato. Indagini in corso.
VERCELLI – Un colonnello della Guardia di Finanza è stato arrestato a Vercelli per truffa aggravata ai danni dello Stato italiano. Le accuse sono anche di peculato militare e abuso d’ufficio.
La stessa misura cautelare è stata emessa per il brigadiere Maurizio La Sala. I due, secondo quanto riportato dall’Ansa, avrebbero indicato nelle scritture di servizio attività mai effettuate, ottenendo dal ministero pagamenti di somme che non sarebbero mai spettate.
La vicenda
L’indagine è ancora in corso e nei prossimi giorni ci potrebbero essere importanti novità.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i due militari avrebbero indicato falsamente orari e località di lavoro per attività che in realtà non sarebbero mai state eseguite, nonché di aver prestato servizi in orari luoghi che non sarebbero mai stati realmente resi.
Un’inchiesta che è ancora all’inizio e non sono escluse novità nel giro di poco tempo. Le Fiamme Gialle preferiscono mantenere il massimo riserbo sull’inchiesta anche perché si tratta di un’indagine molto delicata visto il coinvolgimento di un ufficiale della Guardia di Finanza.
L’indagine
Nei prossimi giorni l’ufficiale potrebbe essere ascoltato dai magistrati per cercare di ricostruire il motivo di questa truffa. Il militare, secondo le prime informazioni, avrebbe indotto in errore il Mef a erogare somme di denaro che non gli spettavano.
Inoltre, l’ufficiale della Guardia di Finanza avrebbe accertato un utilizzo dell’autovettura istituzionale per scopi privati, così come l’indebito affidamento al brigadiere di compiti che non rientravano nelle mansioni di servizio.
L’inchiesta nei prossimi giorni potrebbe riservare delle importanti novità. Gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo visto che si ratta di un ufficiale della Guardia di Finanza. Al momento, l’inchiesta ha visto l’arresto di due persone, ma non si esclude in futuro la possibilità di altri militari coinvolti in questa inchiesta.