Colosso europeo della birra apre 7 fabbriche in Russia

Colosso europeo della birra apre 7 fabbriche in Russia

Mentre i grandi Brand come Nike e Starbucks abbandonano la Russia, la Leffe, famosa birra belga, apre sette nuovi birrifici in casa Putin.

Si può solo immaginare quindi, quanto questa importante mossa, abbiamo scatenato irrefrenabili polemiche. Ad Aprile scorso, il gruppo che controlla il celebre marchio, AB InBev, aveva espresso la volontà di interrompere ogni tipo di attività in Russia, in conseguenza del conflitto in Ucraina.

Katya Yushchenko, moglie dell’ex presidente ucraino Viktor Yushchenko, ha accusato AB InBev, di “sostenere il genocidio” nel suo Paese. “Gli europei occidentali amano fare la morale agli altri sulla corruzione, quando loro stessi scelgono il denaro al posto della morale. Boicottate la birra #Leffe”, ha twittato Viktor. Le dichiarazioni di Oleg Nikolenko, portavoce del ministero degli Esteri ucraino: “ll caso della birra Leffe parla chiaro. C’è una crescente campagna di boicottaggio di questo prodotto in Belgio, proveniente dai suoi consumatori più fedeli”.

bicchiere di birra

La Camera di commercio belga-lussemburghese

Tale quadro avrebbe preso le mosse a seguito di un tweet della Camera di commercio belga-lussemburghese in Russia, il quale aveva dichiarato che: “L’azienda produttrice di birra AB Inbev Efes, ha avviato la produzione delle birre belghe Leffe Blonde e Brune in Russia. La birra sarà prodotta nei siti di Ulyanovsk, Kaluga, Omsk, Volzhsky, Saransk, Klin e Ivanovo”.

Politico ha dettagliato poi, come la selezione del territorio russo, abbia provocato non poche polemiche, anche se la responsabilità di questa scelta non è imputabile al gruppo belga-brasiliano, produttore originale di Leffe, ma nella AB Inbev Efes, ossia una joint venture, una società creata dalla collaborazione paritaria di due entità, l’AB Inbev e l’Anadolu Efes, produttore di birra turco. All’inizio, il focus di questa collaborazione era quello di agevolare il mercato russo-ucraino, appassionato di birre belghe, prima della guerra. Nell’ambito della joint venture, Anadolu Efes deterrebbe quindi il patrocinio in merito alla gestione dei nuovi punti e avrebbe quindi deciso di aprire i birrifici pianificati in Russia illo tempore.