Volete investire su un BTp ma non sapete come fare per calcolare il rendimento? Qui vi spieghiamo quali sono i passaggi da effettuare
Conoscere il rendimento delle obbligazioni, in questo caso dei BTp, è un elemento indispensabile quando si ha in mente di investire nel mercato obbligazionario. Ma, questo calcolo non è semplice ed è necessario conoscere alcune formule. L’importanza di conoscere il rendimento dei BTp, che ricordiamo sono i Buoni del Tesoro poliennali, risiede nel poter calcolare se l’investimento vale la pena o meno.
CHE COS’È UN BTp?
Un’obbligazione, come lo sono i BTp, altro non è che un titolo di credito, un prestito in denaro che concede l’investitore all’Italia, che si impegna ad effettuare o una serie di pagamenti periodici o un rimborso del capitale in un’unica soluzione, pagata alla scadenza del titolo stesso, compresi gli interessi maturati nel lasso di tempo.
COME SI CALCOLA IL RENDIMENTO?
Per calcolare il rendimento dei BTp è necessario chiarire che esistono diversi tipi di obbligazioni, che possono essere convertibili, a tasso fisso, a tasso variabile, a zero coupon, strutturate e perpetue. Per le obbligazioni a tasso variabile è molto difficile calcolare il rendimento, cosa molto più facile per quelle a tasso fisso. Per poterlo calcolare sarà necessario solamente effettuare il rapporto tra la cedola annuale e il prezzo d’acquisto e, poi, moltiplicarlo per 100.
PER AVERE UN’IDEA PIÙ PRECISA COME SI FA?
Per poter rendere più reale il calcolo del rendimento, però, vanno inserite anche le imposte, le commissioni, gli utili e le perdite. In questo caso il rendimento del BTp è dato dalla somma tra le cedola annuale netta e l’utile in conto capitale, diviso le tasse. Il risultato che ne uscirà fuori dovrà essere diviso, nuovamente, per il numero di anni alla scadenza e poi per il prezzo d’acquisto. Il valore che uscirà fuori andrà moltiplicato per 100 e si avrà così un calcolo quantomeno preciso del rendimento del BTp.