Come cambia la comunicazione nell’epoca Covid

Come cambia la comunicazione nell’epoca Covid

Quella in cui viviamo è un’epoca sempre più dominata dalla tecnologia: siamo costantemente connessi con il mondo esterno mentre i nostri cellulari diventano inesorabilmente parte attiva dei nostri corpi.

Quella in cui viviamo è un’epoca sempre più dominata dalla tecnologia: siamo costantemente connessi con il mondo esterno mentre i nostri cellulari diventano inesorabilmente parte attiva dei nostri corpi. Il 2020, la pandemia da CoViD-19 e la necessità di convivere ancora con il virus hanno ulteriormente consolidato questo trend.

E proprio perché molti di noi hanno potuto ridurre le apparizioni in ufficio o a scuola al minimo indispensabile, rimanendo spesso a casa in smart working o a seguire le lezioni online, internet è diventato sempre più chiaramente il miglior modo per comunicare con la società. Per lavoro, certo, ma anche per svago, per restare costantemente informati su ciò che succede intorno a noi e per curare i rapporti con gli affetti più cari limitando le possibilità di diffondere il contagio.

L’importanza di internet oggi

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/iphone-smartphone-apps-apple-inc-410324/

Il virus che ha in parte circoscritto la nostra libertà di movimento ha insomma letteralmente fatto esplodere la necessità di far viaggiare la mente e di comunicare con l’esterno. In una società così iperconnessa, anche aziende e professionisti hanno dovuto riadattare le proprie strategie di marketing e pubblicità.

Oggi non può mancare una strategia coordinata, volta a incrementare la presenza e la consistenza del professionista su internet. Se è fondamentale partire con un sito web funzionale ma al contempo semplice e intuitivo, ancora più importante è relazionarsi con i potenziali clienti attraverso social network come Facebook e soprattutto Instagram (attenzione a non dimenticare troppo i giovani su TikTok).

L’importanza delle forme tradizionali di comunicazione per gli esperti

Ma in questo contesto, si possono davvero trascurare le forme “tradizionali” di comunicazione? Secondo gli esperti, assolutamente no. Anzi, al contrario di quanto si possa ragionevolmente pensare sulla base di quanto detto fin qui sull’impatto di internet sulle strategie di marketing, le vecchie metodologie comunicative restano sempre in gran voga.

L’esempio è quello dei calendari, appesi alle pareti delle nostre case e conseguentemente sempre “ben in vista”, soprattutto in un momento in cui le circostanze ci spingono a restare in casa. Ecco perché, ogni anno, dopo settembre si registra un vero e proprio boom di richieste da parte delle grandi aziende ma anche e soprattutto da parte di piccoli esercenti e professionisti, che scelgono i calendari personalizzati per colorare con un gadget sempre apprezzato le pareti delle nostre case. A tutti gli effetti ancora il modo più efficace (e a costi contenuti) per diffondere il brand, il logo e i contatti web e social, accompagnando la quotidianità casalinga dei clienti.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/iphone-smartphone-apps-apple-inc-410324/