Tra cessioni di pezzi pregiati e acquisti strategici, la Vecchia Signora cambia rotta: ecco i possibili scenari della Juventus.
A seguito dell’esclusione dalla prossima Conference League, la Juventus si appresta a un mercato ricco di cambiamenti. L’obiettivo è duplice: allestire una squadra economicamente sostenibile, ma anche più competitiva sul campo. Per raggiungerlo, la dirigenza bianconera si vede costretta a operare cessioni dolorose, ma necessarie. Oltre agli esuberi, potrebbe essere sacrificato un pezzo da novanta, con Vlahovic, Chiesa e Bremer i nomi più papabili.
Sul fronte giovanile, il minor numero di partite in programma comporterà meno opportunità per completare la rosa, accelerando le possibili uscite di De Winter, Miretti e Cambiaso.
Max Allegri e Cristiano Giuntoli, però, hanno un’idea chiara: la Juventus deve essere più forte. L’uomo simbolo di questa rinnovata ambizione potrebbe essere Romelu Lukaku. Il dirigente toscano, appena rientrato dagli Stati Uniti, sta organizzando un viaggio a Londra per convincere il Chelsea a cedere l’attaccante belga.
Il cambiamento della Juve
L’obiettivo è quello di individuare anche un centrocampista di riferimento, ruolo per cui è in pole position Kessié, pur essendo ancora da convincere. Per rinforzare le fasce, si cercano esperienza e qualità: il cerchio si stringe intorno a Castagne, mentre si esplora l’opzione Carlos Augusto.
Il futuro di Dusan Vlahovic resta legato alle trattative in corso tra Juventus e Chelsea per Lukaku. I bianconeri cercano di guadagnare tempo, mentre i Blues spingono per una risoluzione rapida. La Juve, inoltre, potrebbe essere costretta a rinunciare a Kean, apprezzato in Turchia e Francia, se dovessero ridursi gli spazi in attacco.
Per equilibrare il bilancio, la società punta a guadagnare 100M€ dalle cessioni entro giugno 2024. Il piano prevede l’uscita di giocatori come Zakaria, McKennie, Pellegrini e alcuni giovani come Miretti, Iling Junior o Cambiaso.
Allegri non ha perso la speranza di ingaggiare Lukaku, ma cresce in casa Juve l’idea di trattenere Vlahovic, rivalutarlo e posticipare ogni discorso sul suo futuro a giugno, in un tentativo di vincere lo Scudetto. Un pensiero simile riguarda anche Federico Chiesa. Questo scenario segna una svolta drammatica e intrigante nel mercato della Juventus.
