I risultati registrati da una delle piattaforme streaming più note al mondo, ha fatto sì che Netflix diventasse uno di quei titoli allettanti per un gran numero di traders.
In effetti, la società statunitense è riuscita a raggiungere, in poco tempo, cifre da record: negli ultimi 7 anni, c’è stato un incremento del capitale del 300%. Grazie a strategie di mercato ben definite e una volontà continua di crescita, Netflix si sta imponendo tra i mercati finanziari, suscitando ulteriormente l’interesse di diverse tipologie di traders: da quelli che occupano posizioni di lungo periodo a quelli che preferiscono chiudere in giornata.
Comprare azioni Netflix potrebbe rivelarsi una scelta proficua se si seguono le mosse giuste, iniziando dalle modalità con cui accedere ai mercati. In questo articolo, saranno approfonditi i dettagli della società Netflix e le metodologie da seguire per chi ha intenzione di prendere in considerazione il titolo.
Netflix: un po’ di storia
Nata nel 1997, uno dei suoi fondatori investì ben 2,5 milioni di dollari per lanciare il progetto sl mercato l’anno successivo. A partire dal 2010 è stato avviato un progetto di espansione notevole, soprattutto nelle zone del Sud America e dell’Europa, facendo sì che la società riuscisse ad accrescere notevolmente la propria visibilità, nonché la sua clientela.
In Italia, la piattaforma streaming è approdata nel 2015 e anche nel nostro paese ha ottenuto un successo clamoroso, in quanto si è imposto come il primo servizio on demand su cui poter scegliere cosa guardare dietro un abbonamento mensile.
Attualmente, Netflix è riuscita ad imporsi a livello mondiale, tanto che si tratta di una società quotata presso uno degli Indici principali statunitensi. Con un fatturato di 15,794 miliardi di dollari, è evidente che il maggior fornitore di servizi streaming è riuscito a conquistare il mercato e, di conseguenza, si è imposto come uno dei trend preferiti dagli investitori.
Come comprare azioni Netflix?
Una delle soluzioni più in voga nell’ultimo periodo per accedere ai mercati e ai titoli azionari più allettanti, nonché ad una vasta gamma di asset, sono le piattaforme di trading CFD.
I CFD sono semplicemente degli strumenti derivati, che si impongono come dei veri e propri contratti. Grazie ai CFD è possibile speculare sul titolo Netflix senza acquistarlo direttamente, in modo che i traders ottengano ricavi dall’oscillazione di valore del trend stesso. Ciò implica possibili rendimenti bilaterali: con la vendita allo scoperto, si avrà l’opportunità di incrementare le proprie entrate anche se il mercato ribassa.
In più, utilizzare una di queste piattaforme consente anche ai meno esperti e ai traders che partono da capitali bassi di comprare azioni Netflix senza dover pagare commissioni o costi di gestione.
Per esser certi di operare online in totale sicurezza, è necessario affidarsi esclusivamente a broker regolamentati e certificati da specifici enti, il cui scopo principale è rendere i mercati trasparenti e salvaguardare gli interessi dei traders. Per tale ragione, si consiglia di optare per broker ESMA, cioè quelli che rispettano le normative vigenti in Europa, in modo da poter negoziare gli asset preferiti senza temere di perdere tutto il proprio capitale.
Comprare azioni Netflix conviene?
Attualmente, nonostante i vari competitors, Netflix sembra tener testa alla concorrenza senza troppi problemi. In effetti, le azioni della società raggiungono circa i 400 dollari, dimostrando che la società è ancora ricca di potenzialità.
Grazie a costi accessibili a chiunque e strategie di mercato ben elaborate, sembra che il titolo sia ancora in fase di ascesa, promettendo performances positive sia per il lungo che per il breve periodo. Per tale ragione, pare che il comprare azioni Netflix sia una scelta consigliata dalla maggior parte degli analisti per questo 2020. Naturalmente, per sfruttare a pieno le potenzialità di questo trend statunitense, anche se si dispone di cifre esigue, risulta importante utilizzare il supporto giusto.
Fonte foto: https://www.facebook.com/netflixitalia
