Ammortizzatori da cambiare? 3 metodi da usare per non sbagliare
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Direttore: Alessandro Plateroti

Come controllare gli ammortizzatori: tre metodi semplici per capire se bisogna cambiarli

Ammortizzatori

Tre metodi efficaci per capire se è il momento di sostituire gli ammortizzatori, senza ricorrere alla diagnostica.

Gli ammortizzatori sono un elemento molto importante del sistema di sospensione di ogni veicolo, in quanto garantiscono sia comfort che sicurezza alla guida. È – pertanto – fondamentale monitorarne regolarmente lo stato di efficienza per prevenire rischi. Ci sono, infatti, tre metodi da tenere in considerazione per controllarne lo stato.

L’importanza degli ammortizzatori in auto

Il compito principale degli ammortizzatori è quello di assorbire le sollecitazioni provenienti dalla strada, mantenendo costante il contatto tra le ruote e il manto stradale anche in presenza di irregolarità, tra cui buche o dossi.

In tal modo, dunque, garantiscono stabilità durante la guida, soprattutto in curva o in fase di frenata, andando a migliorare il controllo del veicolo e il comfort degli occupanti.

Regolazione sedile dell'auto
Regolazione sedile dell’auto – newsmondo.it

Gli ammortizzatori regolano il movimento delle molle delle sospensioni, evitando che la vettura oscilli o rimbalzi eccessivamente.

Comprendere quando è necessario sostituire gli ammortizzatori può sembrare complesso, ma esistono alcuni semplici accorgimenti che consentono una prima valutazione in via del tutto autonoma.

I tre metodi da vagliare per effettuare il controllo

Un controllo visivo può rivelare segnali di deterioramento: per questo motivo, è consigliabile verificare l’eventuale presenza di ruggine sulle parti metalliche o di crepe e danni sui componenti in gomma; tali segni indicano che gli ammortizzatori potrebbero aver perso parte della loro efficacia.

Un altro metodo utile consiste nell’analizzare eventuali rumori anomali durante la guida: se gli ammortizzatori sono compromessi, infatti, possono causare colpi secchi o scricchiolii, spesso accompagnati da una sensazione di minore aderenza delle ruote alla strada. Bisogna tener conto di tali segnali, in quanto possono inficiare, negativamente, sul sistema di sospensione.

Infine, è possibile effettuare un semplice test manuale sulla carrozzeria del veicolo. Premendo con forza sulla carrozzeria in corrispondenza delle ruote, si può osservare il comportamento dell’assetto: se il veicolo ritorna subito alla posizione iniziale senza oscillare ripetutamente, gli ammortizzatori sono verosimilmente ancora in buone condizioni; in caso contrario, è probabile che sia necessaria la sostituzione degli stessi.

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ultimo aggiornamento: 29 Aprile 2025 9:25

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