Lo scontro Scavone-Beretta in Lecce-Ascoli poteva avere conseguenze molto più gravi. Decisivo l’intervento di Ciciretti e Mancosu.
LECCE – Amato Ciciretti e Marco Mancosu hanno salvato la vita a Manuel Scavone. Il centrocampista del Lecce è rimasto privo di sensi dopo lo scontro con l’attaccante Giacomo Beretta e la violenta caduta sul terreno di gioco.
I due giocatori sono stati tempestivi – come riportato da Sky Sport – ad estrarre la lingua e salvargli la vita. Fondamentale anche l’intervento immediato dei sanitari che con il massaggio cardiaco hanno permesso al calciatore di riprendere conoscenza e un battito regolare. Questo subito dopo la caduta era sceso a 20. Il mediano al momento si trova ancora ricoverato in ospedale dove verranno fatti ulteriori controlli ma i medici lo hanno dichiarato fuori pericolo.
Ascoli-Lecce, scontro Scavone-Beretta: l’attaccante fa visita al centrocampista in ospedale
Lo scontro tra Manuel Scavone e Giacomo Beretta ha unito i giocatori delle due squadre. Entrambe le compagini hanno dimenticato la rivalità sul campo, aiutando per quanto possibile i sanitari. Alla fine proprio il loro intervento si è rivelato fondamentale per salvare la vita al centrocampista.
Diversi i calciatori rimasti sotto choc. Tra i più provati sicuramente l’attaccante dell’Ascoli che è stato il principale protagonista di questa sfortunata vicenda. Minuti non semplici per lui che ha potuto tirare un sospiro di sollievo dopo aver saputo che il collega ha ripreso conoscenza.
Lo stesso Beretta nella giornata odierna si è recato in ospedale per verificare di persona le condizioni di Scavone. Alla fine tanta paura ma sia i presenti allo stadio che i giocatori hanno potuto tirare un sospiro di sollievo. Nei prossimi giorni si deciderà il giorno per recuperare una sfida rinviata per il brutto incidente avvenuto dopo pochi minuti. Le compagini di comune accordo hanno deciso di non scendere in campo immediatamente per riprendersi dallo choc.
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