Scuola, come funzionerà l’applicazione per il controllo del Green Pass degli insegnanti

Scuola, come funzionerà l’applicazione per il controllo del Green Pass degli insegnanti

Come funzionerà l’app per il controllo del Green Pass degli insegnanti? Ecco tutti i dettagli.

ROMA – L’app per il controllo del Green Pass degli insegnanti sembra essere ormai pronta. Come riportato dal Corriere della Sera, il via libera definitivo ci sarà il prossimo 13 settembre, ma già nei prossimi giorni sono attese le prime prove per non farsi trovare impreparati alla ripartenza. Ma andiamo a vedere nei dettagli come funzionerà questa novità che accompagnerà il personale scolastico in questo anno.

Il controllo e la spunta

L’inserimento di questa applicazione è stato deciso per facilitare il compito alle scuole e velocizzare la procedura. L’app effettuerà un controllo dei dati con il ministero della Salute sui vaccini, tamponi e dati personali e se il Green Pass sarà valido, come già succede in tutte le attività dove è previsto, ci sarà una spunta verde.

Il lavoro molto probabilmente sarà fatto dal delegato al controllo ogni mattina per verificare il rispetto delle misure. In caso di certificazione non valida, toccherà al preside o alla stessa persona che ha effettuato la verifica capire il motivo del pallino rosso e successivamente saranno prese eventuali decisioni da parte dello stesso dirigente scolastico.

GREEN PASS

L’assenza

L’assenza per mancanza di Green Pass sarà presente nel sistema Sidi, chiamato a gestire le presenze e gli stipendi di professori e del personale della scuola. Come previsto dall’ultimo decreto, con quattro assenze ingiustificate per mancanza della certificazione verde scatta la sospensione dal lavoro senza ricevere lo stipendio. La novità più importante è che queste assenze possono anche non essere continuative.

Un sistema destinato a durare ancora per qualche settimana. Con la possibile introduzione della vaccinazione obbligatoria, i numeri sono destinati a cambiare e anche la gestione potrebbe subire delle modifiche. Ma su questo tema la discussione sarà affrontata nelle prossime settimane.