Come l'ingresso della Corea del Nord nella guerra in Ucraina compromette l'ordine nucleare globale
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Direttore: Alessandro Plateroti

Come l’ingresso della Corea del Nord nella guerra in Ucraina compromette l’ordine nucleare globale

Kim Jong-un

Come l’intervento della Corea del Nord nella guerra in Ucraina minaccia il regime di non proliferazione nucleare e alimenta i rischi di escalation atomica.

La guerra russo-ucraina, iniziata nel 2014, è caratterizzata da una dimensione nucleare che continua a destabilizzare l’ordine internazionale, la Russia, con il più grande arsenale nucleare del mondo, ha costantemente minacciato il ricorso alle armi atomiche, rafforzando la sua posizione di potenza militare, ma entra in gioco la Corea del Nord.

L’Ucraina, invece, ha rinunciato volontariamente al suo arsenale nucleare nel 1994 aderendo al Trattato di non proliferazione nucleare (Tnp) come Stato non nucleare. Questo atto di fiducia, inizialmente volto a garantire la sicurezza e la stabilità del paese, si è trasformato in un vincolo che la espone alle aggressioni delle potenze nucleari.

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L’intervento della Corea del Nord e i suoi effetti sul conflitto

La decisione dell’Ucraina di rispettare il Tnp contrasta fortemente con le azioni della Russia, che ha manipolato le regole del trattato per giustificare le sue espansioni territoriali. Le minacce nucleari di Mosca violano lo spirito del Tnp, che vieta esplicitamente l’uso o la minaccia di armi nucleari contro Stati non nucleari che rispettano gli obblighi del trattato. Questo squilibrio mette in evidenza le falle strutturali dell’ordine nucleare internazionale e il paradosso del Tnp, che vincola Kyjiv e i suoi alleati, ma non frena le ambizioni espansionistiche della Russia.

L’ingresso della Corea del Nord nella guerra russo-ucraina ha ulteriormente complicato uno scenario già instabile. Pyongyang, che ha lasciato il Tnp nel 2003, ha fornito equipaggiamento militare alla Russia e, dall’autunno del 2024, ha inviato truppe per combattere contro le forze ucraine. Questo intervento segna una grave escalation, trasformando il conflitto in una crisi globale.

La Corea del Nord, libera dalle restrizioni del Tnp, ha costruito un arsenale nucleare imponente, rendendola una delle quattro potenze nucleari al di fuori del trattato. L’assenza di vincoli ha permesso a Pyongyang di agire senza conseguenze significative, sfruttando la debolezza del regime di non proliferazione. Il coinvolgimento nordcoreano rappresenta una minaccia diretta per l’Ucraina, che deve fronteggiare due potenze nucleari – la Russia e la Corea del Nord – senza la possibilità di avvalersi della deterrenza nucleare.

L’alleanza tra Mosca e Pyongyang ha ulteriormente incrinato l’ordine nucleare globale. Con il Trattato di Partenariato Strategico Globale firmato nel 2024, la Russia ha di fatto smesso di opporsi al programma nucleare nordcoreano. La collaborazione tra i due Paesi mina gli sforzi internazionali per il controllo degli armamenti e riduce l’efficacia delle sanzioni contro la Corea del Nord, aumentando i rischi di una proliferazione incontrollata.

Implicazioni geopolitiche e possibili soluzioni

La situazione attuale evidenzia le contraddizioni del Tnp e la sua incapacità di adattarsi a una realtà geopolitica complessa. Da un lato, il trattato continua a imporre vincoli stringenti agli Stati non nucleari, limitandone la capacità di difendersi. Dall’altro, non riesce a frenare le azioni di Stati come la Corea del Nord e la Russia, che ne violano apertamente lo spirito.

Per garantire la sicurezza globale, è essenziale un sostegno inequivocabile all’Ucraina da parte degli Stati firmatari del Tnp. Questo supporto dovrebbe includere:

  • Aiuti militari per rafforzare la difesa ucraina contro le minacce nucleari.
  • Sanzioni diplomatiche e economiche più efficaci contro Russia e Corea del Nord.
  • Riforme del Tnp per affrontare le nuove sfide poste dalla proliferazione nucleare e dalle alleanze tra potenze nucleari.

La guerra in Ucraina è un banco di prova per l’intero regime di non proliferazione. Il fallimento nel contenere le azioni della Russia e della Corea del Nord rischia di indebolire irreparabilmente la credibilità del Tnp, spingendo altri Stati a sviluppare arsenali nucleari per proteggersi. Solo un impegno collettivo può impedire che l’ordine nucleare globale venga ulteriormente compromesso.

La guerra russo-ucraina e l’intervento nordcoreano hanno messo in evidenza i limiti e le contraddizioni del sistema internazionale di sicurezza. Kyjiv, che ha rispettato il Tnp, si trova oggi svantaggiata di fronte a potenze nucleari che violano le norme internazionali. È fondamentale che la comunità globale risponda con decisione, riaffermando l’importanza del regime di non proliferazione e sostenendo l’Ucraina nella sua lotta per la sovranità e la pace.

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ultimo aggiornamento: 3 Gennaio 2025 18:48

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