Come raffreddare un PC portatile che scalda troppo (senza smontarlo)
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Come raffreddare un PC portatile che scalda troppo (senza smontarlo)

laptop surriscaldamento raffreddare

Dopo qualche minuto il portatile sembra una piastra per i toast? Ecco come raffreddare un PC portatile in modo semplice e rapido.

I portatili sono sempre più piccoli e potenti. Ma questo ha un prezzo: avere componenti più compatti infatti significa avere meno spazio per far circolare l’aria, e quindi rischiare il surriscaldamento. E il calore è decisamente nemico dell’hardware. Ecco perché ci può servire sapere come raffreddare un PC portatile, soprattutto se ci accorgiamo che diventa davvero bollente dopo pochi minuti di utilizzo.

Come raffreddare un PC portatile quando scalda troppo

Prima di tutto, dobbiamo sapere che, nel 99% dei casi, se un portatile scalda troppo è colpa del raffreddamento insufficiente. e quasi sempre la “colpa” è nostra. I portatili infatti sono costruiti per raffreddarsi nel modo corretto in condizioni normali di utilizzo, quindi con un carico “medio”.
La prima cosa che dobbiamo sapere è che se passiamo dieci ore a giocare a Fortnite alla massima risoluzione, è inevitabile che il computer scaldi. In particolare, temperatura di CPU e scheda grafica andranno alle stelle.

Questo perché i videogame chiedono moltissimi calcoli, molto più della media, e quindi mettono pesantemente al lavoro i processori del nostro computer. Non per nulla i PC dedicati al gaming hanno sistemi di raffreddamento molto più potenti del normale.

PX come raffreddare un PC portatile che scalda
Fonte foto copertina: pixabay.com/it/bolide-fuoco-marca-armageddon-422746/ e pixabay.com/it/fuoco-fiamme-calore-bagliore-caldo-1842140/ (elaborazione)

Lo stesso vale per altre operazioni “pesanti”, per esempio l’elaborazione di video in alta risoluzione.

Ma se il computer si scada con un uso normale, per esempio quando navighiamo sul Web, allora è il caso di intervenire. La prima cosa di cui ci dobbiamo assicurare è che le prese d’aria non siano coperte o ostruite.

Come raffreddare il PC portatile… lasciandolo libero

Uno degli errori più comuni con i portatili è quello di usarli su letti o divani. Comodissimo, ma terribile per il raffreddamento. Infatti le superfici morbide tendono a prendere la forma della base del portatile avvolgendolo e ostruendo le vie di raffreddamento. Che, per intendersi, sono le feritoie o le “grate” che troviamo intorno o sotto alla base del portatile. Il primo passo per un buon raffreddamento del portatile è quello di appoggiarlo su una superficie liscia e piatta, in modo che l’aria possa circolare al meglio. I piccoli piedini che spesso si trovano sotto i portatili servono proprio a sollevare la base di qualche millimetro e permettere all’aria di circolare. Se lo impediamo affogandolo in una coperta o un cuscino, affonderà di sicuro. Lo stesso vale per le nostre gambe, che comunque tendono ad adattarsi alla forma.

come raffreddare un PC portatile prese aria
Le prese d’aria di un portatile non devono mai essere ostruite / fonte foto: pexels.com/photo/close-up-computer-connection-desk-220277/

Se non possiamo fare a meno di usare il portatile a letto o sul divano, possiamo usare una delle piccole basi porta-computer in vendita, oppure anche una semplice tavoletta di compensato, plastica o un qualsiasi altro materiale rigido, purché sia un po’ più grande della base del portatile stesso.

Attenzione anche agli oggetti appoggiati a lato del portatile. Anche la tazza del caffè, se appoggiata proprio davanti alla presa d’aria, può impedire all’aria calda di uscire e quindi al portatile di raffreddarsi

Basi raffreddamento notebook: lo stesso principio, ma evoluto

Le basi di raffreddamento per notebook funzionano sullo stesso principio: garantiscono una migliore circolazione dell’aria. Molti modelli si aiutano con ventole, il che è ottimo se il nostro portatile scalda davvero molto. Ce ne sono di tutti i tipi, da quelle semplici che permettono all’aria di circolare meglio a quelle con tanto di ventole regolabili e display.

Per chi ha problemi di spazio una soluzione interessante sono le ventole per portatili. Che in pratica sono degli estrattori: aspirano con forza l’aria calda dal portatile forzando così la circolazione di quella fresca. Il vantaggio di questi oggetti è che si sistemano a fianco del laptop, collegati a una presa d’aria laterale, occupando poco spazio.

Come raffreddare un PC portatile con una bella pulizia

La polvere è il nemico storico dei computer. E non importa quanto lo teniamo bene e quanto le prese d’aria sono protette: troverà sempre il modo di infilarsi nelle ventole. In particolare se il portatile ha un po’ di tempo, è possibile che il surriscaldamento sia dovuto proprio a polvere e sporcizia che ostruiscono le prese d’aria e le ventole.

In questo caso la soluzione perfetta sarebbe quella di smontare il portatile e ripulirlo. Ma è un’operazione riservata ai tecnici e agli hobbisti che sanno bene come muoversi. Fortunatamente possiamo fare una pulizia parziale ma discretamente funzionante usando una semplice bomboletta di aria compressa.

Per farlo assicuriamoci che il portatile sia spento, poi infiliamo la cannuccia di qualche millimetro all’interno di una presa d’aria e soffiamone un po’. Ripetiamo l’operazione per tutte le prese d’aria un po’ di volte. In questo modo buona parte della polvere e delle impurità dovrebbe uscire dalle altre bocchette d’aerazione man mano che soffiamo. Non si tratta di un sistema perfetto per la pulizia, ma dovrebbe garantirci qualche settimana di buon raffreddamento, in attesa di far ripulire il PC da uno specialista.

Ecco un esempio:

Se decidiamo per una pulizia parziale, dobbiamo solo fare attenzione a non infilare la cannuccia della bomboletta troppo a fondo. Se la forziamo infatti rischiamo di rovinare i componenti interni del computer.

Raffreddare il portatile con il software? Solo in caso di emergenza

Se dopo aver provato questi due metodi siamo ancora disperati e non sappiamo come raffreddare un PC portatile che insiste a scaldare troppo, una possibile soluzione può essere quella di usare il nostro software.

La prima cosa da fare è impostare una combinazione di risparmio energetico a basso consumo. In questo modo il sistema operativo cercherà di consumare il meno possibile, e di conseguenza scalderà meno.

Se questo non è sufficiente, possiamo usare uno dei numerosi programmi di terze parti per il raffreddamento del processore. Attenzione però: questi programmi non sono miracolosi: semplicemente riducono al minimo la frequenza di lavoro della CPU (e in alcuni casi degli altri processori). Proprio come nei motori, questo significa che il nostro portatile scalderà di meno perché “gira al minimo”.

Fonte foto copertina: pixabay.com/it/bolide-fuoco-marca-armageddon-422746/ e pixabay.com/it/fuoco-fiamme-calore-bagliore-caldo-1842140/ (elaborazione)

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 11 Ottobre 2021 10:49

Trasferire file da Android a Mac, ecco le soluzioni più rapide ed efficaci

nl pixel