Un como servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate
Comodo, poco oneroso e semplice per chi è già registrato sul portale dell’Agenzia delle Entrate: ecco come registrare i contratti on line.
Chi può registrare i contratti on line e quali sono i documenti necessari
La procedura per la registrazione di contratti di locazione on line è aperta a qualsiasi contribuente possessore di un immobile ma in questo caso è facoltativa. Diventa obbligatoria nel caso di agenti, agenzie immobiliari e possessori di più di 10 immobili.
Può essere effettuata in prima persona dal proprietario dell’immobile oppure attraverso un suo intermediario come commercialisti e CAF.
Il modello per la registrazione dei contratti on line da utilizzare fino al 18 settembre è ormai sorpassato. Dal 19 Settembre si dovrà compilare un modello aggiornato.
Al modello compilato va allegata una copia digitale del contratto in formato TIF, TFF o PDF/A che non va allegata se si presentano le seguenti condizioni:
- il contratto da registrare è un contratto di locazione
- il contratto è stipulato da persone fisiche
- il numero di locatori e conduttori è inferiore a 3
- un massimo di 1 unità abitativa a cui fanno riferimento un massimo di 3 pertinenze
- tutti gli immobili sono censiti con attribuzione di rendita
- il contratto non comprende ulteriori pattuizioni oltre alla disciplina del rapporto di locazione
Perché la registrazione possa avvenire è necessario allegare a ogni contratto la copia della prestazione energetica dell’edificio e un documento in cui il conduttore del contratto (il locatario) afferma di averne preso visione.
Come registrare i contratti on line
Per registrare i contratti on line è necessario registrarsi ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate e quindi accedere al sistema con le proprie credenziali.
Una volta compilati i moduli e allegati gli eventuali documenti richiesti si deve solo inviare il tutto all’Agenzia.
Se la trasmissione sarà andata a buon fine, sarà inserita un’apposita ricevuta nella sezione “Ricevute” del profilo del contribuente. Se la trasmissione non fosse andata a buon fine, il sistema comunicherà l’errore e si dovrà ripetere la procedura applicando le necessarie correzioni.