Come richiedere l’Isee per il 2025 direttamente dal tuo smartphone con l’app INPS Mobile: ecco tutti i passaggi.
Con l’arrivo del 2025, scatta l’obbligo di rinnovare l’Isee, il documento necessario per accedere a molte agevolazioni e bonus statali. La novità principale per quest’anno è la possibilità di presentare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) – necessaria per calcolare l’Isee – direttamente dallo smartphone.
Come? Grazie alla nuova versione dell’app INPS Mobile. Ecco tutti i passaggi, riportati da Today, che bisogna seguire.
Isee 2025: come presentare la Dsu tramite smartphone
L’utilizzo dell’app INPS Mobile per presentare la Dsu è semplice e intuitivo. Ecco i passaggi da seguire:
- Scaricare l’app INPS Mobile, disponibile sia su Android che su iOS.
- Accedere con una delle credenziali richieste: Spid di livello 2 o superiore, Cie 3.0 (Carta di identità elettronica) o Cns (Carta nazionale dei servizi).
- Dalla home page dell’app, selezionare la voce “Servizi” e successivamente “Isee”.
- Cliccare su “Acquisisci dichiarazione” e compilare la Dsu precompilata seguendo le istruzioni.
Una volta inviata, l’Isee verrà elaborato entro circa dieci giorni lavorativi.
L’app INPS Mobile non si limita alla richiesta dell’Isee: tra i servizi offerti vi è la possibilità di consultare documenti personali come il cedolino della pensione, la Certificazione Unica e di richiedere bonus, tra cui l’assegno unico, il bonus nido e il premio alla nascita.
Le novità della nuova app mobile dell’Inps
La versione aggiornata dell’app INPS Mobile, denominata 4.0, è stata sviluppata nell’ambito delle iniziative di innovazione promosse dal Pnrr. “Il nuovo servizio per la presentazione della Dsu, molto utilizzato per accedere a tante prestazioni di welfare, è un ulteriore passo avanti nella direzione della semplificazione“, ha dichiarato il presidente dell’Inps, Gabriele Fava.
L’introduzione di questa modalità digitale punta a ridurre il carico di lavoro dei Caf e a velocizzare l’ottenimento della certificazione da parte degli utenti. Dopo il successo della versione “mini precompilata” della Dsu nel 2024, utilizzata da circa 5 milioni di famiglie, l’Inps mira a una maggiore diffusione del servizio attraverso il canale mobile.