Sono molti gli ambiti di lavoro che richiedono divise professionali, sia per evidenziare il proprio ruolo, ma soprattutto per proteggersi da eventuali danni o infortuni: dal settore industriale a quello sanitario, gli abiti da lavoro sono regolamentati a norma di legge.
Scegliere i migliori abiti da lavoro non è semplice, spesso è l’esperienza, oltre all’esigenza, che porta i lavoratori a scegliere un capo piuttosto che un altro. Cercheremo quindi di consigliarvi al meglio per agevolarvi nella scelta.
Protezione
Il primo punto che consideriamo è la protezione della propria incolumità: una divisa, un abito da lavoro deve essere adatto a proteggere il vostro corpo durante tutta la durata della giornata e durante tutte le mansioni che andrete a svolgere. Principalmente gli abiti da lavoro devono essere adatti alle attività svolte quotidianamente, per le attività eccezionali o straordinarie si provvederà al momento del bisogno. Guanti, scarpe antinfortunistiche, elmetti o caschi, occhiali protettivi sono solo alcuni esempi.
Abiti da lavoro adeguati alle leggi in vigore
Come già accennato, gli abiti da lavoro devono rispettare le normative in vigore in argomento di protezione: è diritto del lavoratore proteggersi da eventuali danni ma è dovere del datore di lavoro fornirgli gli indumenti adatti alla sua protezione, ripararli e sostituirli in caso di inefficienza. La normativa prevede regole ferree da rispettare per ogni ambito di lavoro; la pena per chi infrange queste norme va da multe salatissime alla reclusione per un periodo dai 3 ai sei mesi. Il datore di lavoro è il responsabile della sicurezza o, nelle grandi aziende, incarica una figura che faccia le sue veci per questo. Pertanto è il datore di lavoro, o il responsabile della sicurezza, a indicare le giuste divise da lavoro da indossare per ogni mansione.
Comodità degli abiti da lavoro
Per gli abiti da lavoro è importante scegliere anche la praticità e la comodità dato che vanno indossati per diverse ore in maniera continuativa. Il consiglio è quello di provare sempre gli indumenti prima di sceglierli e provare i movimenti più comuni per evitare che abiti troppo stretti o troppo larghi possano in qualche modo impedire i movimenti e il corretto svolgimento della propria mansione.
Il tessuto migliore per l’abbigliamento da lavoro
Naturalmente ogni professione ha il suo indumento da lavoro e il tessuto migliore per tale indumento. Le fibre naturali sono da preferire nella maggior parte dei casi, tranne quando la vostra mansione richiede espressamente materiali sintetici perché anti strappo o ignifughi. Se possibile, anche dove c’è la necessità di utilizzare materiali sintetici, controllare se sono disponibili modelli rivestiti di cotone internamente. Controllare poi se gli abbigliamenti da lavoro necessitino di differenti tipi di lavaggio o attenzioni particolari per la manutenzione e soprattutto per l’igiene.
Resistenza dei materiali per gli abiti da lavoro
Soprattutto per i lavori pesanti, preferire capi realizzati in tessuti leggeri non è la scelta migliore. Indossare capi che dopo pochi lavaggi si possono strappare o macchiare senza possibilità di poterli lavare facilmente, davvero non conviene. La qualità deve essere la prima scelta, pagare poco in più preferendo un capo migliore, si ripagherà con il tempo.
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