Ignazio La Russa ha nominato i quindici senatori della commissione bicamerale di inchiesta sulla gestione della pandemia.
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha ufficialmente nominato i quindici senatori che faranno parte della Commissione parlamentare bicamerale di inchiesta sulla gestione della pandemia di Covid-19. La commissione, composta da dieci senatori di maggioranza e cinque di opposizione, avrà il compito di valutare l’operato del governo Conte 2 durante la crisi sanitaria del 2020.
I componenti della commissione
La Russa ha reso noti i nomi dei senatori che faranno parte della commissione, seguendo un rigido ordine alfabetico. Tra i nominati ci sono esponenti di vari partiti: Alfredo Bazoli (Partito Democratico), Gianni Berrino (Fratelli d’Italia), Francesco Boccia (Pd), Claudio Borghi (Lega), Giuseppe De Cristofaro (Alleanza Verdi-Sinistra), Guido Liris (FdI), Marco Lisei (FdI), Lucio Malan (FdI), Raffaella Paita (Italia Viva), Stefano Patuanelli (Movimento 5 Stelle), Massimiliano Romeo (Lega), Licia Ronzulli (Forza Italia), Luigi Spagnolli (Autonomie), Francesco Zaffini (FdI) e Ignazio Zullo (FdI).
La decisione arriva dopo mesi di controversie e ritardi dovuti alla mancata designazione dei membri da parte delle opposizioni. Particolarmente critiche nei confronti dell’istituzione della commissione. La proposta di legge era stata approvata lo scorso febbraio e promulgata a marzo, ma le opposizioni avevano ostacolato il processo di nomina. Ora, con la comunicazione ufficiale di La Russa, si attende la nomina dei deputati da parte di Montecitorio per completare la composizione della commissione.
Gli obiettivi della commissione di inchiesta
La Commissione d’inchiesta sulla gestione della pandemia avrà diversi compiti chiave. In primo luogo, dovrà esaminare l’efficacia delle misure adottate dal governo Conte 2 e dal comitato di esperti incaricato di gestire l’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del virus Sars-Cov-2. Questo include una revisione approfondita delle decisioni prese durante il periodo di crisi e la valutazione delle loro conseguenze.
Un altro obiettivo cruciale sarà verificare la legittimità dello stato di emergenza introdotto per far fronte alla pandemia. La commissione indagherà inoltre sull’acquisto di dispositivi di protezione individuale, soprattutto quelli importati dalla Cina, e analizzerà tutti i contratti di appalto e concessione relativi alla gestione dell’emergenza sanitaria. Tra questi, particolare attenzione sarà rivolta agli appalti per l’acquisto dei banchi a rotelle, destinati a garantire il distanziamento nelle scuole.