La Commissione Trasporti della Camera ha approvato la risoluzione contro l’autovelox “selvaggio” e per una maggiore trasparenza nell’uso dei proventi della multe.
Nasce dalla proposta di un deputato di Forza Italia la speranza degli automobilisti italiana nella battaglia agli autovelox. Nella risoluzione presentata da Simone Baldelli (FI) e approvata dalla Commissione Trasporti della Camera, si chiede al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di mettere la parola fine al sistema dell’autovelox selvaggio.
La Commissione Trasporti della Camera approva la risoluzione contro gli “autovelox selvaggi”
La richiesta è quella di chiarire il regolamento in vigore per il collocamento e il funzionamento degli autovelox. Da Forza Italia fanno sapere che non si tratta ovviamente di un provvedimento atto a favorire i furbetti della velocità, ma di una proposta utile a tutelare i diritti degli automobilisti italiani.
La legge con la quale si dovrebbe limitare l’uso improprio degli autovelox esiste e risale addirittura al 2010. Il provvedimento non è mai divenuto effettivo in quanto non è mai stato emanato un decreto attuativo.
La seconda novità: maggiore trasparenza nella gestione dei soldi ricavati dalle multe
Non è tutto. La proposta approvata dalla commissione chiede infatti che venga fatta maggiore chiarezza sul modo in cui vengono usati i soldi ricavati dalle multe.
La risoluzione impegna il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a esprimersi con lo schema di un decreto di legge che porti a una maggiore trasparenza per quanto riguarda la gestione dei soldi incassati dalle sanzioni legate alle violazioni del codice della strada.
L’intenzione è quella di ribadire l’obbligo per i Comuni di utilizzare i soldi per la manutenzione delle strade e per la sicurezza delle strade. Anche in questo caso il regolamento è indicato dal codice della strada all’articolo 208 ma non sarebbe messo in atto da tutti i Comuni italiani.