Como, abbandona la figlia per ore: era ubriaca insieme ad un uomo
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Como, abbandona la figlia per ore: era ubriaca insieme ad un uomo

Carabinieri

Una donna ha abbandonato la figlia al lido del lago di Como per diverse ore: si era ubriacata per poi appartarsi con un uomo.

Il fatto è accaduto nello stabilimento balneare del lago di Como. Una donna è andata al mare con sua figlia di dieci anni, ma l’avrebbe abbandonata sola per tutto il pomeriggio. La madre della piccola avrebbe iniziato a bere e si sarebbe appartata nelle vicinanze insieme ad un uomo.

La vicenda

La bambina, non vedendo la madre tornare, ha iniziato a piangere attirando l’attenzione dei gestori dello stabilimento balneare. A quel punto i gestori sono intervenuti chiamando le forze dell’ordine. Dopo ben 40 minuti di ricerche, gli agenti hanno trovato la donna seminuda, appartata con un uomo e palesemente ubriaca. A rendere nota la notizia il giornale locale “La Provincia di Como”. 

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La protagonista della vicenda è una donna di 40 anni, di nazionalità russa ma residente a Segrate. Le forze dell’ordine hanno provveduto a denunciare la donna che adesso dovrà rispondere alle accuse di abbandono di minore e atti osceni in luogo pubblico. 

Carabinieri

Il fatto risale alla scorsa domenica, del 22 agosto. Madre e figlia sono arrivate al lido “Giulietta al lago” nel primo pomeriggio. Più volte la donna si era allontanata lasciando sola la bambina. Stavolta però si era anche ubriacata, appartandosi con un uomo. 

L’allarme è scattato dopo diverse ore, intorno alle 19. Non vedendo la madre tornare, la bambina ha iniziato a piangere. A quel punto i gestori del lido del lago di Como hanno avvicinato la bambina, di soli dieci anni, chiedendole quale fosse il problema. 

A quel punto i gestori hanno allertato le forze dell’ordine. Le ricerche non sono state facili, e sono durate ben 40 minuti. Una volta recuperata la donna, gli agenti hanno accompagnato madre e figlia in centrale dove hanno fornito le loro generalità.

In centrale la donna avrebbe anche rifiutato di fornire agli agenti nome e cognome, così sarebbe stata la bambina a fornire alle forze dell’ordine le generalità della donna. Per il momento la bambina sarebbe stata momentaneamente affidata ad una vicina di casa.  

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ultimo aggiornamento: 24 Agosto 2022 10:38

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