Comprare queste 5 auto fa risparmiare molto in termini economici e, al contempo, fare del bene all’ambiente. Quali sono.
Le citycar elettriche stanno vivendo un momento d’oro, sicuramente anche alla sensibilità ambientale che si sta sviluppando sempre di più in ottica di sostenibilità, ma non solo. Questi modelli, infatti, permettono anche di risparmiare sui costi di gestione, rispetto ai corrispettivi classici alimentati da carburante.
Dalle auto classiche a quelle elettriche
Le auto elettriche compatte si mostrano particolarmente adatte alla mobilità urbana, in quanto le città moderne fungono da ambiente ideale per sfruttare le tecnologie di recupero energetico offerte dai motori elettrici.
Non solo: si può far leva, inoltre, anche su una guida fluida, efficiente e, soprattutto, a basso costo. Oggigiorno, d’altronde, percorrere 100 chilometri in città con un’auto elettrica può costare pochi euro, prezzo impossibile, se si pensa a diesel e benzina.

Un altro aspetto da considerare è la riduzione dell’ansia da autonomia. Nella vita quotidiana, infatti, gli spostamenti in città raramente superano i 30 chilometri, pertanto non è necessario utilizzare batterie di grande capacità. Anche i modelli più economici sono – infatti – in grado di soddisfare ampiamente le esigenze giornaliere di chi vive e lavora in città.
A ciò, inoltre, si aggiunge la comodità della trasmissione automatica, ormai uno standard nelle elettriche, che rende la guida meno stressante nel traffico.
Le 5 auto da comprare che ti fanno risparmiare tanti soldi
Negli ultimi anni, diversi marchi hanno lanciato sul mercato modelli elettrici compatti a prezzi competitivi.
Tra queste, ad esempio, la Dacia Spring, che con poco meno di 18.000 euro e, ad oggi, è tra le più economiche in Europa, ma anche la cinese Leapmotor T03, che coniuga autonomia e praticità con un design pensato per la città.
Anche Citroën ha lanciato la nuova Ë-C3 che si affianca ai modelli di brand emergenti come BYD e EMC che propongono alternative accattivanti che sono al di sotto della soglia dei 25.000 euro.