Sergio Conceição si presenta come nuovo allenatore del Milan: “Il calcio è semplice, contano i risultati.”
Il Milan riparte con Sergio Conceição alla guida tecnica, deciso a invertire la rotta in una stagione finora complessa. In conferenza stampa, il tecnico portoghese ha espresso tutta la sua determinazione e l’orgoglio di essere approdato in un club di tale prestigio: “Per me è un piacere e un orgoglio venire a lavorare in una squadra così importante. Questo è un passo in avanti nella mia carriera e in quella del mio staff”.
Milan: fame di vittoria e spirito di squadra
Conceição ha affrontato con schiettezza la situazione delicata della squadra: “Se sono qua, qualcosa non è andato bene. Non c’è tanto tempo per preparare la partita contro la Juventus, ma non cerchiamo scuse”. Ha inoltre rimarcato il valore dei tifosi: “I tifosi sono l’anima del club. Senza di loro è difficile vivere e crescere. Noi dobbiamo rispettare questi valori, lavorare e dimostrarci all’altezza del Milan”.
Uno dei punti chiave del lavoro di Conceição sarà ricostruire una mentalità vincente. Come dichiarato in conferenza, “La fame di arrivare a fine partita sapendo di aver dato tutto non è negoziabile. Voglio che i miei giocatori vivano la partita intensamente, proprio come i tifosi”. Ha inoltre aggiunto che ogni membro della squadra deve dimostrare dedizione e rispetto per i valori del club: “Devono brillargli gli occhi quando entrano a Milanello”.
L’allenatore ha poi parlato della gestione del gruppo: “Non faccio differenze: che abbia 17 o 37 anni, un giocatore deve dimostrare in allenamento di spingersi oltre i propri limiti”. Questo approccio si riflette anche nella sua volontà di conoscere a fondo la storia personale dei calciatori: “Mi piace capire tutta la storia dei giocatori che ho a disposizione, conoscere le loro famiglie, perché dietro ogni comportamento c’è una storia”.
Obiettivi chiari: tornare in Champions
Conceição non ha lasciato spazio a interpretazioni sull’obiettivo principale: “Faremo di tutto per arrivare in Champions. Abbiamo giocatori importanti, dobbiamo lavorare con quelli che abbiamo a disposizione”. Sulla sua visione del calcio, il tecnico è stato diretto: “Per me il calcio è semplice: c’è una porta e bisogna fare gol e non prenderli. I risultati contano, il resto è secondario”.
La sfida è difficile, ma Conceição ha trasmesso fiducia e determinazione: “Siamo il Milan, tutti dobbiamo remare nella stessa direzione. Non prometto niente con le parole, ma i risultati arriveranno con il lavoro”. Un messaggio chiaro per tifosi e squadra, in attesa del primo banco di prova contro la Juventus.