Iva Zanicchi si difende dopo il concerto in Russia con Al Bano. Mauro Corona la sostiene durante l’ultima puntata di “È sempre Cartabianca”.
Durante una puntata di “È sempre Cartabianca”, Iva Zanicchi ha raccontato la sua recente esibizione in Russia, al fianco di Al Bano Carrisi. Una decisione che ha fatto discutere, viste le tensioni tra Russia e Ucraina. In diretta, come riportato da Libero Quotidiano, la cantante ha spiegato le sue ragioni. A sostenerla, con parole forti, è intervenuto anche Mauro Corona, che si è reso protagonista anche di una battuta osé che ha fatto scalpore.

Iva Zanicchi si difende dopo le polemiche per il concerto in Russia
“Lui ha ‘aperto la strada’ a questa iniziativa, ma io ho partecipato consapevolmente“, ha dichiarato Iva Zanicchi, riferendosi all’amico Al Bano Carrisi. Il concerto a San Pietroburgo è nato da una telefonata tra i due: “Io sono molto amica di Al Bano, mi ha telefonato e mi ha detto ‘Voglio fare uno spettacolo con te'”, ha raccontato. “Io gli ho risposto: ‘Dove vuoi e quando vuoi’“.
“Sapevo che stavo andando in un paese che ha dichiarato guerra all’Ucraina, ma sono altrettanto convinta – e magari sbaglio – che la musica sia pace. La musica porta pace“, ha affermato la cantante.
La difesa di Mauro Corona
Alla domanda di Bianca Berlinguer, “Ti sei posta uno scrupolo?“, la cantante ha risposto: “Ci ho pensato eccome. Ho anche chiamato Al Bano e lui mi ha detto: ‘Iva, fai ciò che vuoi’. Io gli avevo promesso che sarei andata“.
Ha poi aggiunto: “Amo il popolo russo, è gente buona, che ama l’arte e la musica. Secondo me la gente comune non vuole la guerra, il problema è dei capi“. A prendere la parola in sua difesa è stato Mauro Corona, che ha espresso chiaramente il suo punto di vista: “Trovo insopportabile questa retorica che non si può più fare niente. La musica di Iva e Albano non c’entra niente con la guerra: è un dono che hanno fatto alla gente“.
E ha concluso con amarezza: “C’è sempre un appiglio per chi vuole criticare. Bisogna fregarsene. Nella vita di ognuno c’è sempre qualcuno pronto a dire male“.